Questo saggio introduce il lettore alla percezione di un disagio, sostanzialmente culturale, una condizione di smarrimento, di insicurezza e di incertezza della persona di fronte al progresso. Un tema legato al tentativo di individuare la direzione dello "sviluppo" per le persone aggiungendo, oltre ai temi "classici" della sociologia del potere, anche quelli della psicologia collettiva, dei cicli economici, della condizione degli operai, dei rapporti fra la statistica e la sociologia, della vita urbana e, più in generale, delle determinazioni culturali presenti in un "corpo sociale" in cammino.