Il 7 aprile 1994, Cyprien Rugamba, sua moglie Daphrose e alcuni dei loro figli vengono trucidati in odio alla fede, durante il genocidio in Ruanda. Cyprien era un famoso intellettuale e artista ruandese; dopo la sua conversione a Dio, con Daphrose iniziò un intenso cammino con la Comunità Emmanuel. Nel suo attivo apostolato si impegnò sempre per il superamento delle divisioni etniche in nome della comune fratellanza cristiana.