L'ora d'arte, che in tanti vorrebbero cancellare dai programmi scolastici, dovrebbe invece essere la più importante di tutte. Perché l'ora d'arte serve a diventare cittadini, a divertirci e commuoverci. Serve a imparare un alfabeto di conoscenze ed emozioni essenziali per abitare questo nostro mondo restando umani. Dalle mura degli etruschi ai writers contemporanei, passando per Michelangelo, Raffaello, Velézquez e Goya, Tomaso Montanari dà voce a quadri, sculture e graffiti e ci racconta così il fondamentale ruolo civile che, oggi più che mai, la bellezza è chiamata a ricoprire. Nelle sue parole, rigorose e coinvolgenti, la storia dell'arte non assomiglia al manuale dei grandi nomi che dobbiamo venerare «perché sì», ma è l'impasto delle nostre vite quotidiane. In queste pagine Giuseppe regge Gesù appena nato, in uno schizzo del Guercino, non come fosse un santo ma con l'imbarazzo e la paura di un qualunque goffo neopapà. Paolo III ritratto da Tiziano perde la sua imponenza, rivelandoci tutto l'orrore che da sempre si accompagna al potere. E in uno sguardo colto da Botticelli ritroviamo l'infinita malinconia che si portano dietro i migranti, costretti a fuggire e privati ovunque della libertà.
Un saggio/racconto sulla "realtà" famiglia. Gli Autori, S. Montanari e G. Avanti, attingendo soprattutto al pozzo dei ricordi e delle esperienze vissute, intraprendono un avvincente e autentico dialogo sui nodi centrali dell'esistenza umana quali: la nascita, la comunicazione, il mistero del vivere, l'amore, il rapporto tra nonni, genitori e figli, la morte e la spiritualità. Il lettore viene stimolato ad accedere a una pluralità di visioni della realtà e a imparare a osservarla, conoscerla e viverla nella sua ricchezza e nelle sue molteplici dimensioni. L'uno negli occhi dell'altro, i protagonisti della famiglia scoprono il senso della loro relazione familiare, così essenziale e fondamentale per la vita umana, affettiva, spirituale, professionale.
Un libro di storia dall'impianto estremamente originale: il cibo e i comportamenti alimentari diventano la chiave di lettura per un approccio globale alla storia d'Europa dal III secolo d. C. sino ad oggi. Massimo Montanari insegna Storia medievale all'Università di Bologna. Fra i suoi lavori più importanti: "L'alimentazione contadina nell'alto Medioevo"; "L'azienda curtense in Italia"; "Campagne medievali".