Cucinare, preparare, realizzare dei piatti era, nel Medioevo, una pratica alquanto elaborata e studiata: i veri protagonisti erano i cuochi, autentici artisti, instancabili ricercatori dell'estetica e del gusto a tavola. Studiarli mentre sono all'opera in cucina significa andare oltre una mera attività di cottura o preparazione dei piatti, ma comprendere gli aspetti economici, sociali e culturali che hanno caratterizzato il Medioevo. Da qui nasce "La cucina di Chaucer", volume che si compone di quattro parti: due saggi sudll cucina medievale, che, pur essendo assolutamente lontana dalla nostra nei gusti e nei sapori, non smette di affascinarci; il corpus centrale che riproduce un prezioso ricettario inglese (con traduzione) del 1300; e infine un glossario di termini propri dell'inglese medievale. Con un saggio di Tonino Ceravolo.