Il volume si rivolge a quanti, per studio o per motivi professionali, hanno interesse a confrontarsi con le nuove frontiere del marketing della marca. Sulla scia dei numerosi cambiamenti in corso, il volume intende offrire una mappa dettagliata e aggiornata dei nuovi territori tracciati dalle marche che popolano il mercato contemporaneo. Dalla fiction pubblicitaria seriale ai nuovi utilizzi del testimonial; dai punti vendita "parlanti" (come i Prada Epicentro e gli Info Shop Camper) ai "branded bar" (aperti da case di moda e da aziende automobilistiche); dal mondo delle comunità di marca on line (come Nuvenia.it, ClubNokia.it, Swatch.com) alle azioni di responsabilità sociale (da Coop a Cartier): questi alcuni dei percorsi delineati nel volume.
Motore di ogni manifestazione aziendale e cardine del dialogo con i consumatori, il brand ha un ruolo centrale nel mondo della comunicazione. Ma pensare al brand solo in un'ottica di comunicazione esterna può essere limitante: le marche contemporanee hanno l'opportunità di attuare strategie per dialogare anche con il proprio pubblico interno, diffondendo la cultura d'impresa in modo nuovo ed efficace, anche in un'ottica di retention e di recruiting. Nasce così l'innovativa strategia dell'internal branding, con la sua estrema flessibilità di applicazione e la sua ampia gamma di strumenti on e off line; un approccio originale che consente di trasferire all'interno delle imprese, talvolta ibridando e contaminandole fra loro, alcune delle modalità comunicative tipiche della comunicazione esterna. Diverse sono le imprese che hanno già raccolto questa sfida: affiancando una parte teorica introduttiva a case-history particolarmente significative, il volume illustra in modo approfondito e in versione inedita, le esperienze di maggior successo in questo ambito. Tutte le aziende citate, di settori anche molto diversi tra loro, hanno lavorato in un'ottica profondamente innovativa, sfruttando differenti strumenti di comunicazione.
Le imprese cinesi sono sempre più in grado di conseguire una leadership sia sul mercato interno che nei mercati internazionali, e vi sono crescenti segnali di un preciso orientamento verso livelli di avanguardia nella capacità di produrre qualità e innovazione. L'unico percorso possibile per le imprese italiane è l'integrazione con il sistema economico e distributivo cinese basata sulla capacità di coordinamento dei processi aziendali e interaziendali, rispetto ai quali presidiare le aree strategiche.