Luca ama cantare, veder passare i treni e soprattutto nuotare. La piscina comunale dove si allena è il suo posto del cuore: ne conserva gelosamente una foto e la imposta come sfondo del desktop su tutti i computer che incontra. In quella foto la sua piscina "dorme": vuota e quieta, sa operare su di lui il più prezioso degli incantesimi. Quando si tuffa in quel silenzio amniotico il mondo di Luca smette di girare a tutta velocità, e lui riesce ad ascoltare se stesso. Luca ha 21 anni e la sindrome dell'X fragile, una malattia genetica che include i sintomi dell'autismo. Fino a sei anni fa era un ragazzino intrappolato in un mondo apparentemente inaccessibile. Poi qualcosa è cambiato, e porte rimaste a lungo chiuse si sono finalmente spalancate. Il motore del miracolo sono state due donne: Stefania, la mamma, che ha lottato per aiutare il suo ragazzo "fragile" a scoprire la forza e la bellezza che nascondeva dentro di sé, e Maria, la vicepreside che ha accolto Luca in una scuola dove la diversità è considerata per ciò che è: un'incredibile risorsa. In questo libro ci raccontano come Luca ha insegnato, a loro e a tutti gli altri, cos'è e come funziona il suo contagioso superpotere, la forza della fragilità.