Nel Padre nostro scorre il sangue di Gesù, che gli ebrei possono riconoscere come loro fratello e i cristiani confessare come loro messia.
Il Padre nostro come preghiera dell’ebreo Gesù, che per i cristiani è sacra, può essere fatta propria anche dagli ebrei? E i cristiani possono recitarla assieme agli ebrei?
Il rabbino Moshe Navon e l’esegeta cattolico Thomas Söding, dialogando tra loro, sviluppano una lettura della “preghiera del Signore” che dà una risposta affermativa a queste domande. I due autori, ognuno a partire dalla propria competenza interpretativa, ricostruiscono il fondamento religioso e culturale originario del Padre nostro, ne illustrano le dense affermazioni, evidenziano la comune radice del testo.