El año 2000 celebramos el segundo centenario de la muerte de John Henry Newman, efemérides que -como todo centenario- invitaba a introducirse en el campo de la biografía. Así pues, siguiendo el gusto del propio Newman, quien en una carta escribió: «Un método mucho más perfecto que el de la Biografía corriente es, si se puede llamar así, el Método de la Correspondencia», presentamos aquí una peculiar «Autobiografía» del gran cardenal inglés, excrita por él pero concebida por otros: no hay mejor testimonio de su vida que las cartas que escribió a lo largo de la misma, acompañadas, cuando es oportuno, de las anotaciones de sus diarios. Queremos, de este modo, acercar todavía más al lector la figura de uno de los más importantes pensadores de la historia contemporánea europea.
Questo volume attinge al ricco deposito degli scritti del grande pastore. Si tratta di preghiere e meditazioni comparse nei volumi di J.H. Newman: Meditations and Devotions e Verses on Various Occasions. Le preghiere sono qui raggruppate seguendo la struttura della Preghiera delle Ore di una settimana. La raccolta curata da B. Capalbo, include preghiere e componimenti poetici dal grande afflato e dalla ricchezza di contenuti biblico-teologici.
Provocata da un'accusa di falsità a lui e a tutto il clero cattolico, l'Apologia è giustamente considerata l'opera più geniale del grande inglese e un capolavoro della letteratura autobiografica mondiale. Scritta nel ristretto spazio di tre mesi e sotto una forte pressione emotiva e psicologica, l'opera è un documento prezioso della maturazione teologica e spirituale di Newman e del contesto storico e religioso dell'Inghilterra dell'800. Questa edizione curata da F. Marrone, si avvale di una introduzione ampia e dettagliata che presenta il pensiero di Newman rivisitando alcune delle sue opere più importanti.
Alla metà dell'Ottocento la comunità dei cattolici inglesi era caratterizzata da una rinnovata e vivace presenza nella società, nella cultura, nelle opere dell'educazione e della carità, e da una crescita impetuosa che provocò virulente reazioni da parte del blocco di potere formato dallo Stato e dalla Chiesa Anglicana. Tuttavia le circostanze specifiche che rendono significativa sul piano storico l'analisi di Newman in questi Discorsi sono secondarie rispetto al carattere esemplare della sua testimonianza. Essa vale per ogni tempo, e in particolare per il nostro, in cui la presenza e l'attività dei cristiani sono segno di contraddizione e talvolta oggetto di contestazione. Queste pagine lucide, incisive, ironiche e insieme caritatevoli, formano quella che è stata definita la sua opera più alta sotto il profilo stilistico/letterario; e sono uno specchio eloquente per comprendere il travaglio spirituale del nostro stesso mondo, e la missione di salvezza affidata ai cristiani nei suoi confronti.
Questa via Crucis, scritta nel 1860 e ripresa nel 1885, ora per la prima volta in edizione italiana, pur nel suo specifico carattere di testo ottocentesco e ancora capace di suscitare interesse e stimolare riflessioni.
Una ricca antologia di testi mariani, alcuni tradotti per la prima volta in italiano, tratti dalle opere di Newman. Il suo insegnamento sulla Vergine si basa sulla Scrittura e sui Padri della Chiesa, mettono in luce la dottrina genuina, dissipando sospetti, offrendo argomentazioni convincenti di forte valenza ecumenica. Lo stile elegante dei testi teologici, il linguaggio caldo ed espressivo di quelli spirituali e poetici, l'attenzione all'interlocutore dei testi pastorali rendono questo volume una guida sicura per l'approfondimento e solido cibo per la vita spirituale.