Insieme al simbolo e al mito, il rito è una delle costanti del sacro (Julien Ries). Nell'ambito della cristianità, il rito è ciò che conduce nel cuore dell'antropologia religiosa. Per questi motivi, un "Atlante storico della liturgia" è una vera e propria geografia della cristianità, analizzata periodo per periodo. In questo "Atlante storico" si presenta una storia antropologica della Chiesa, che chiama in causa architettura, arte, letteratura, storia della cultura, oltre che l'analisi delle politiche pastorali ed ecclesiastiche considerate nelle proprie connessioni con il potere civile e l'organizzazione della società. Un'opera come questa è uno strumento tuttora inedito, che permette di collocare lo sviluppo del cristianesimo in diversi contesti, ma anche di sottolineare la forza creativa della cristianità medesima e della comunità cristiana nella loro ricerca di sempre nuove modalità espressive della fede. Da un solido fondamento storico-teologico, questo "Atlante" arriva a esplorare il ruolo della liturgia nella Chiesa postconciliare nel suo contesto ecumenico, e in un mondo postmoderno sempre più globalizzato e multiculturale. Postfazione di Inos Biffi.