Descrizione
Due aspetti si intrecciano continuamente nelle pagine del libro. Il primo sottolinea la rilevanza del metodo nell’azione pastorale e il valore teologico della narrazione e dell’ascolto delle persone e delle comunità. Il secondo offre una rilettura narrativa ancorata alla vita e alla storia dell'autore, teologo, parroco e missionario.
Il testo può essere letto sia nella sua totalità, incrociando i due livelli, che si alternano secondo tappe successive, ma anche tenendoli separati e considerandoli in momenti distinti.
A partire dal versetto biblico di Esodo 3,7 («Ho visto la miseria del mio popolo, ho ascoltato le sue grida, conosco le sue sofferenze, per questo scendo a liberarlo»), il volume si snoda in tre tappe. La prima si sofferma sul metodo vedere-giudicare-agire, proprio della teologia latinoamericana; la seconda sulla forza e la qualità del conoscere come risultato essenziale del vedere e dell'ascoltare; la terza sullo sbocco naturale di un processo di azione pastorale che viene a contatto con una conoscenza più autentica e profonda della realtà.
Sommario
Prefazione (M. Semeraro). Introduzione. I. In quel tempo. II. «Conosco le sue sofferenze». III. «Sono sceso per liberarlo». IV. E per dirla tutta. Bibliografia.
Note sull'autore
Luigi Pellegrino, parroco a Taranto, è stato missionario fidei donum in Guatemala, dove ha realizzato opere sociali per la formazione culturale e pastorale. Laureato in Teologia pastorale alla Pontificia Università Lateranense e in Filosofia all'Università di Roma Tor Vergata, ha conseguito il dottorato in Teologia all'Università Bolivariana in Colombia.
Marcello Semeraro, cardinale, già vescovo della diocesi di Albano, è prefetto della Congregazione delle cause dei santi e membro del Dicastero per la Comunicazione.