Come l’attività fisica è fondamentale per tenere in forma il corpo, un’adeguata ginnastica è indispensabile per mantenere sveglia e agile la mente. I giochi enigmistici possiedono la caratteristica peculiare di stimolare il ragionamento e di offrire perciò un proficuo addestramento cerebrale. Sono inoltre estremamente funzionali, perché il divertimento e la soddisfazione che procurano a chi li risolve inducono una forte motivazione a continuare a esercitarsi. Il libro fornisce le nozioni basilari per prendere confidenza con i più significativi giochi di parole enigmistici e con alcuni prettamente linguistici, non solo per cominciare a praticarli con disinvoltura, ma anche per cimentarsi nella loro ideazione.
La Matematica è alla base dì qualsiasi disciplina scientifica e di ogni forma d'arte armoniosa. Il pensiero logico ci abitua al ragionamento e alla precisione del linguaggio. Eppure, molti la considerano erroneamente materia ostica e arida, da cervelloni. Se invece siete tra i comuni mortali che hanno intuito il mondo affascinante che c'è dietro tale disciplina, questo libro stuzzicherà la vostra curiosità e metterà alla prova la vostra intelligenza. Partendo da una raccolta di bizzarre o simmetriche configurazioni numeriche che ci mostrano visivamente l'inaspettata armonia della Matematica, Ennio Peres sottopone al lettore quesiti di pura logica, ma anche paradossi e problemi che possono essere risolti ricorrendo al pensiero laterale, giochi di prestigio per intrattenere gli amici e mosse che assicurano la vittoria nei giochi di strategia a due giocatori.
IL LIBRO
Facendo la spesa, leggendo le statistiche sui giornali, calcolando l’altezza a cui attaccare un quadro, lasciando maturare i propri interessi in banca, tutti i giorni ognuno di noi compie operazioni matematiche. Eppure molti si fanno prendere dal panico solo al sentir nominare un’equazione di primo grado. Questo libro convincerà anche i lettori più riottosi di almeno tre verità fondamentali:
1) la matematica non è quel giochino inutile, fatto di formule insensate che ci hanno insegnato a scuola, al contrario è uno strumento indispensabile per capire, descrivere e vivere la vita di tutti i giorni.
2) Tutti noi compiamo operazioni assai più complesse di quanto crediamo, e lo facciamo con discreta efficacia.
3) Visto che non si può fare a meno di usare la matematica, tanto vale farlo nel modo migliore, perché altrimenti ci sarà chi la userà contro di noi.
GLI AUTORI
Riccardo Bersani
Riccardo Bersani, laureato in matematica, insegna informatica nelle scuole superiori da lungo tempo, impegnandosi, tra l’altro, nella produzione di software didattico e ludico e di testi destinati ai suoi studenti. Ha sempre coltivato il gusto per quei risultati sorprendenti, quelle eleganti relazioni, quelle inattese rivelazioni alle quali è dovuto gran parte del misterioso fascino della matematica. Studioso di logica, può essere considerato un esperto dei meccanismi probabilistici applicati ai giochi. Dall’inizio del secolo è responsabile dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici, organizzati per l’Italia dal Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano.
Ennio Peres
Ennio Peres, laureato in matematica, autore di libri di argomento ludico, ideatore di giochi in scatola e radiotelevisivi, collabora con varie testate giornalistiche nazionali e del Canton Ticino. Per Salani, è uscito nel 2006 L’elmo della mente. Manuale di magia matematica, scritto in collaborazione con Susanna Serafini. Nel 2006, ha ricevuto il Premio Internazionale Pitagora sulla Matematica, nella sezione dedicata agli eventi multimediali, «per la continua opera di sorridente divulgazione scientifica».
Nessuna scienza quanto la fisica ci spiega come funziona il mondo. Ci svegliamo al mattino e, in un breve intervallo di tempo, abbiamo contatti, più o meno marginali, con tutte le branche della fisica. La meccanica (blocchiamo la suoneria della sveglia, scendiamo dal letto, andiamo in cucina), la termodinamica (riscaldiamo il latte), l'acustica (abbiamo sentito la sveglia, ascoltiamo la radio), l'ottica (da subito, aprendo gli occhi), l'elettricità (accendiamo la luce), l'elettromagnetismo (mettiamo in funzione la radio) e l'astrofisica (osserviamo il sole, la luna e le stelle). Questi e tanti altri esempi pratici per capire come funzionano le leggi fisiche nella vita di tutti i giorni in un'opera al tempo stesso didattica e divulgativa. Semplicità, chiarezza e ironia sono gli ingredienti di questo manuale originale, divertente e, al tempo stesso, serissimo. La grande sfida: far rinascere nel lettore quel senso di stupore nei confronti dei fenomeni naturali che ha sempre rappresentato la molla fondamentale per giungere alle più importanti scoperte scientifiche.
Miracoli, oroscopi, superstizioni, numerologia, profezie... quanto c’è di vero in tutte queste manifestazioni più o meno «occulte»? Perché vi ricorriamo così spesso quando non riusciamo a chiarire un fatto apparentemente inspiegabile? Il più delle volte, non c’è motivo di cercare una spiegazione... semplicemente perché non c’è! Anziché scomodare poteri occulti, influssi astrali od oracoli quantomeno nebulosi, è sufficiente ammettere l’esistenza del caso e che, laddove crediamo di intuire un messaggio nascosto, si tratta solo di una coincidenza (o di un’abile manipolazione dell’imbroglione di turno).
Ennio Peres, con lo spirito arguto dell’enigmista – e ancor più del matematico – non si limita a sfatare leggende metropolitane, superstizioni e plateali fandonie, ma riconduce gli «scherzi del caso» a un gioco raffinato e stimolante: nelle loro infinite combinazioni, lettere, numeri e parole non sono solo un’ottima palestra per riconoscere e quindi difendersi dai capricci del caso, ma anche un’occasione insostituibile di divertimento e, perché no, di arricchimento intellettuale.
"Da bambino ho pregato la Madonnina di farmi diventare bravo a cantare. Purtroppo c'è stato un equivoco e sono diventato bravo a... contare!" Così Ennio Peres racconta il suo amore per la musica e spiega il perché di "Concerto Pitagorico", un manuale che dimostra come sia possibile avvicinarsi alla musica possedendo solo pochissime nozioni matematiche.