L'intervento in guerra a fianco del führer, i giudizi politici di Mussolini, i rapporti con Ciano e gli altri statisti nel racconto della donna a lui più vicina.
Compagna, confidente, consigliera - e secondo alcuni storici addirittura spia o tramite con Churchill - Claretta Petacci nei suoi scritti riporta le considerazioni di Mussolini a proposito di Hitler, i suoi discorsi contro ebrei, francesi, spagnoli e inglesi, le sue critiche al papa e ai Savoia. Un documento storico di grande importanza che mostra il ritratto più intimo, sul piano sentimentale e politico, del dittatore italiano.