Il volume raccoglie alcuni passi dell'Antico e del Nuovo Testamento nei quali si coglie l'intensita di una relazione profonda tra Dio e l'uomo. La preghiera biblica, rinnovando la memoria delle meraviglie di Dio, e fuga da ogni deriva idolatrica, vittoria sull'orgoglio e la presunzione. Grazie ad essa l'uomo riconosce e custodisce la propria creaturalita, rimane umile e riconoscente, capace di affidarsi ancora una volta a Colui che l'ha creato e salvato. Dal canto di Mose alla preghiera di Tobia e Sara, passando attraverso i Salmi, dal Magnificat alle lodi dell'Apocalisse, tutto celebra la grandezza di Dio e lo stupore dell'uomo, del popolo come del singolo, che nonostante la sua pochezza comprende e gioisce di essere oggetto di tanta benevolezza.