L'itinerario iconografico documentato nelle opere di Caterina Piccini Da Ponte compone, con modalità diverse e con differenti accentuazioni, un'articolata meditazione sulla Parola di Dio, in particolare su alcuni passi biblici che più profondamente hanno fatto vibrare le corde della sua sensibilità di donna e di madre. Le meditazioni di Giorgio Maschio, che accompagnano le icone, vogliono essere un invito a riconoscere la presenza di Dio nei volti delle donne e degli uomini e, imitando Maria, a rivolgersi a Lui con fiducia per trovare la speranza affidabile.