Santa Camilla Battista da Varano, umile suora clarissa, ricevette da Gesù una rivelazione sulla sua Passione interiore nel Getsemani e il Signore stesso la incaricò poi di metterla per iscritto. L'opera, dal titolo “I dolori mentali di Gesù nella sua Passione”, ebbe numerose edizioni e venne stampata in diverse lingue; molti Santi meditarono questi scritti. Rispondendo alla richiesta che Gesù fece ai suoi discepoli, nell'Orto degli Ulivi, di pregare e di vegliare con Lui, il presente libro ci propone di meditare per otto giovedì consecutivi sulle pagine del Vangelo che riguardano l'agonia di Nostro Signore, anche alla luce dei preziosi scritti di Santa Camilla.
I Santi sono sempre stati molto attenti alla presenza dell'Angelo custode e lo pregavano frequentemente, ricevendone grandi benefici. Diceva San Giovanni Bosco: "Il desiderio del nostro Angelo custode di venirci in aiuto è assai più grande di quello che noi abbiamo di essere aiutati".
Dedichiamogli nove martedì consecutivi, in cui pregarlo e invocarlo con gratitudine e fiducia; il martedì è il giorno che la tradizione dedica alla memoria degli Angeli e "nove" ricorda il numero dei Cori angelici.
Il nostro Angelo custode certamente gradirà la nostra riconoscenza e non si farà vincere in generosità, ottenendo da Dio, per noi e per i nostri cari, abbondanze di grazie e di benedizioni.
Il teologo gesuita Francisco Suarez (1548-1617), nel suo De Angelis (VI e XIX) ha stabilito che le funzioni dell'Angelo custode, verso ciascuno di noi, possono essere riassunte in sette compiti ben precisi:
1. liberarci dai pericoli, che minacciano il nostro corpo o la nostra anima;
2. guidarci a compiere il bene e a evitare il male;
3. allontanare da noi i demoni, le tentazioni e i cattivi pensieri;
4. presentare a Dio le nostre preghiere;
5. pregare per noi;
6. correggere i nostri difetti e favorire la nostra conversione;
7. accompagnarci nell'incontro finale con Dio, per condurre la nostra anima in cielo. E, qualora dovessimo purificarci in Purgatorio, l'Angelo custode avrà il compito di consolarci, nell'attesa del nostro ingresso in Paradiso.
L'Angelo custode ha sempre cura di noi, in ogni momento della nostra esistenza, poiché questo è il compito che Dio gli ha affidato e lui, per amore del Signore, lo svolge con grande carità e diligenza. Egli è il nostro più caro amico. Ognuno di noi, però, è libero di accogliere o di rifiutare Dio e il suo aiuto, che ci proviene anche dall'Angelo posto al nostro fianco; per questo, più noi invochiamo con la preghiera il nostro Angelo, più lui, sentendosi interpellato da noi, può operare in nostro favore.
Letture, riflessioni e preghiere per meditare sulla vita di Maria, per imparare da lei a vivere nella pienezza dell'amore trinitario. Guardare a Maria significa ripercorrere con lei il cammino che ha compiuto nella perfetta fedeltà alla sua vocazione.
Il rosario di Gesù è una preghiera che ci invita a meditare su alcuni importanti episodi della vita di Cristo. Riflettendo e pregando su ogni singolo mistero, nel silenzio interiore, veniamo introdotti nella profondità dell'orazione, per permettere alla Parola di Dio di parlare al nostro cuore e di trasformare la nostra vita.
La Corona francescana ci invita a meditare sugli episodi della vita di Gesù che hanno rallegrato il cuore di Maria, sua Madre. A ogni gioia è stato abbinato un fiore, poiché la natura, nel suo splendore, ci parla dell'immensa bontà del Signore che l'ha creata. I fiori scelti, nella loro bellezza e semplicità, diventano quindi simbolo di una virtù o di un dono dello Spirito Santo, presenti nel racconto biblico. Per ogni decina è stato scelto un breve brano tratto dalle Fonti Francescane, per 'lasciarci accompagnare' da San Francesco nella meditazione dei misteri di Cristo, attingendo direttamente dai suoi scritti o da quelli dei suoi biografi. Insieme a Maria e a San Francesco salgono poi a Dio la nostra lode a Lui e la nostra supplica per noi, per i nostri cari, per la Chiesa, per il mondo intero. Ci aiuti la Madre del Signore a pregare con il cuore, affinché questo momento di preghiera sia un vero incontro con Dio, e ci insegni a meditare e a mettere in pratica la Parola di suo Figlio, così che porti frutto nella nostra vita e ci faccia dimorare, come è stato per Lei, nella gioia dell'amore trinitario.
La Parola di Dio è "lampada ai nostri passi e luce sul nostro cammino". Leggendola, ascoltandola, meditandola e mettendola in pratica riceveremo la grazia necessaria per vivere una vita serena nel Signore e la forza di seguire le sue vie, anche quando sono diverse dalle nostre, per crescere nella sapienza di Dio, nella sua pace, nella sua gioia e nel suo amore.
Secondo la tradizione, San Bernardino e San Giovanni da Capestrano hanno insegnato ai fedeli ad inchinare il capo o fare una genuflessione mentre si pronuncia il nome di Gesù nella recita dell'Ave Maria, poiché esso è il cuore di tutta la corona.
La Beata Vergine Maria, apparsa a Fatima il 13 maggio 1917, si fa portavoce di un forte richiamo, per il mondo e per ciascuno dei suoi figli, alla conversione, alla preghiera e alla pace. In questo libretto ripercorriamo tutti i dialoghi tra la Madonna di Fatima e i tre pastorelli, e in particolare Suor Lucia: le parole di Maria Santissima sono un appello ad affidarci alle sue cure materne e a ritornare a Dio con tutto il cuore, perché solo in Lui è la nostra gioia, la nostra pace e la nostra salvezza.
Esistono molti sussidi che presentano abbondanti riflessioni per preparare la festa del Sacro Cuore di Gesù, con la novena. Mancava una novena che presentasse uno schema di preghiera, per i nove giorni consecutivi, adatta per persone singole, comunità e parrocchie. Questo modesto lavoro vuole rispondere proprio a questa esigenza. Le tappe che "via via" presentano il cammino, attingono ad alcune pagine significative del Vangelo.
Prendendo esempio dalla testimonianza del Venerabile bambino Silvio Dissegna, che recitava il Rosario ogni giorno, questo libretto è rivolto ai bambini che desiderano conoscere e ad amare la preghiera del Rosario, per guardare alla vita di Gesù con lo sguardo e con il Cuore di Maria. Le preghiere dei bambini, prediletti di Gesù e Maria, nella loro semplicità, sanno oltrepassare le "nubi del cielo" e raggiungere il "Cuore di Dio". Con la Corona del Rosario in mano, anche noi, insieme a loro, possiamo pregare per il mondo intero e costruire "un arcobaleno di pace", che unisca la terra al Cielo.