L'avaro Euclione ha trovato una pentola piena di monete d'oro ed è terrorizzato che gli venga rubata. Il suo vicino di casa, il ricco Megadoro, gli chiede in moglie la figlia Fedria e Euclione acconsente non sapendo che la ragazza, violata durante le feste di Cerere, sta per avere un bambino. Lo sconosciuto padre è Liconice, nipote di Megadoro che confessa a Euclione la sua colpa e chiede in moglie Fedria. Il servo di Liconide, Strobile, ha trovato la pentola piena di monete d'oro, ma è disposto a darla al suo padrone in cambio della libertà.
Casina è una trovatella allevata da Cleostrata, di cui il marito e il figlio si contendono i favori. I due vorrebbero che Casina sposasse uomini di loro fiducia per poter poi approfittare in santa pace delle sue grazie. Cleostrata pone la questione in sorteggio e il marito è il favorito dalla sorte. La donna però fa in modo che il marito e l'intendente, da lui proposto come sposo della ragazza, prendano un sacco di legnate. Casina finisce con lo sposare il giovane che lei amava, dopo essersi scoperta libera e non schiava.