La casa delle sorelle Portoghesi in via della Chiesa Nuova a Roma è stato uno dei cenacoli più straordinari dell’Italia del dopoguerra: la cosiddetta Comunità del porcellino. Tra gli anni quaranta e cinquanta i massimi rappresentanti del cattolicesimo politico italiano trovarono qui una calorosa accoglienza: si poteva essere ospitati in modo permanente, fermarsi per i pasti o semplicemente stare insieme e discutere. C’erano Giuseppe Dossetti, vicesegretario della Dc; Giuseppe Lazzati, futuro rettore dell’Università Cattolica; Giorgio La Pira, futuro sindaco di Firenze; Amintore Fanfani, già ministro, e Gianni Baget Bozzo. Telemaco Portoghesi Tuzi, nipote delle sorelle Portoghesi, e sua figlia Grazia rievocano quegli anni straordinari in cui la Comunità del Porcellino fece la Costituzione, condividendo rigore e passione e fecondando gli articoli di idee e valori tutt’oggi imprescindibili.