Como toda crisis, la actual «nos obliga a volver a plantearnos preguntas y nos exige nuevas o viejas respuestas, pero, en cualquier caso, juicios directos, no preestablecidos» (Hannah Arendt). Es, por tanto, una invitación a abrirnos a los demás y, para los cristianos, una ocasión para verificar la capacidad de la fe para dar respuesta a los nuevos desafíos y mantener un diálogo a campo abierto en el espacio público.
Julián Carrón, responsable actual de Comunión y Liberación, una de las realidades eclesiales más relevantes de las últimas décadas, reflexiona sobre nuestra actual situación de «cambio de época». En este libro nos plantea de qué modo la propuesta cristiana puede ser atrayente para el hombre de hoy y contribuir a la construcción de espacios de libertad y convivencia en nuestra sociedad plural.
El acceso a la verdad sólo es posible a través de la libertad. La historia es el espacio del diálogo en libertad, «lo cual no quiere decir que sea un espacio vacío, desierto de propuestas de vida. Porque de la nada no se vive. Nadie puede mantenerse en pie, tener una relación constructiva con la realidad, sin algo por lo que valga la pena vivir, sin una hipótesis de significado».
Riscoprire il senso profondo del cristianesimo come Avvenimento: l'annuncio che il Mistero si è fatto uomo in un luogo e in un tempo determinati. È questo il fuoco della riflessione sull'esperienza umana svolta da don Luigi Giussani nel corso degli anni Novanta, il principio guida dei testi che gli autori di questo volume hanno raccolto intorno a una serie di parole-chiave per dare forma a un insieme organico e a un percorso unitario. Un cammino che apre la ragione dell'uomo e muove dalla certezza di una Presenza eccezionale eppure integralmente umana. Un avvenimento che permane nel tempo attraverso la Chiesa, il corpo secolare di Cristo, la compagnia di coloro che Egli immedesima a sé nel Battesimo, l'atto inaugurale di un protagonista nuovo e di un popolo nuovo che opera nella storia fino al giorno finale della misericordia.
Il testo è la trascrizione delle lezioni tenute da Javier Prades, professore di Teologia Dogmatica della Facoltà di Teologia “San Dámaso” di Madrid, a quattrocento sacerdoti radunatisi nell'estate 2005 a La Thuile da diversi Paesi del mondo, per gli annuali esercizi proposti da Comunione e Liberazione. Queste meditazioni, corredate di documentazione biblica, teologica o letteraria, mantengono lo stile di una conversazione che cerca di non perdere di vista gli interlocutori in un dialogo comunionale. Il contenuto della proposta si può rintracciare facilmente a partire da alcuni testi fondamentali di don Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione (scomparso nel febbraio 2005), in particolare di quelli che negli ultimi tempi, più di altri, hanno segnato la presenza del Movimento nel mondo. Proprio alla luce di essi l'Autore ha voluto suggerire un sentimento della realtà, un modo di porsi davanti alla vita, così come un’educazione cristiana propone per la maturazione dell’uomo adulto e per il bene della società. Saluto introduttivo e Sintesi di Juliàn Càrron