"Il sistema del diritto islamico appare connotato da un 'diritto apicale comune', superiore a quello dei singoli Stati islamici. In questa prospettiva la Sharî'a non è una legge, un codice, un decalogo, una tavola, un documento, ma un vero e proprio sistema di valori che trascende il diritto, le diversità etniche, i luoghi, i tempi: in altri termini è un concetto definibile come 'metacostituzionale'. Si può dire che essa è la base di ogni organizzazione istituzionale, di ogni ramo del diritto, di ogni politica, anche di ogni Costituzione; è la comunità, la patria, il mondo, la bussola nei momenti delle scelte tragiche, l'elemento unificante: in ultima analisi, la coesione..." (dalla Prefazione di Giuseppe Morbidelli)