Una passione indomabile nata da un amore incontrato per caso, dove la morale religiosa e il libertinaggio settecentesco si confrontano in una storia piena di colpi di scena. Un'edizione, questa, arricchita da una prosecuzione della storia conosciuta da tutti, rimasta inedita negli ultimi due secoli.
Quella di Manon è la storia di una passione amorosa e di un tormento che non conosce soluzione: Manon è una donna di grande tenerezza e di altrettanto grande indipendenza. Ama il nobile des Grieux ma è ugualmente un personaggio in fuga, moderno nella misura in cui ogni suo comportamento è vitale e contraddittorio.
Ispiratore delle celebri opere liriche di G. Puccini e J. Massenet, il capolavoro di Prévost si dipana tra due tensioni contrapposte: quella dell'ordine e dell'autorità e quella della ragione e dell'individualismo; coscienza religiosa e speranze illuministiche lo attraversano in reciproca sopraffazione. Realistico e pieno di sentimento, "Manon Lescaut" narra la passione di un uomo per una donna dolce e inarrivabile, affettuosa ma libera. Sospeso tra un dichiarato moralismo e l'inno a una passione già romantica, il romanzo annulla ogni giudizio e trascina in un mondo attraente e torbido, inquieto e tenerissimo.