Frutto di una ricerca durata diversi anni, questo libro descrive, grazie a tecniche etnografiche, i mondi criminali di una città dell'Italia del Nord. Vecchi contrabbandieri, uomini d'onore e camorristi, rapinatori, organizzatori del gioco d'azzardo, ma anche prostitute, italiane e straniere, spacciatori, ladruncoli e bidonisti (le diverse ombre cui allude il titolo) raccontano le loro attività passate e presenti, oltre che i rapporti con clienti, vittime e complici. I mondi criminali, illustrati dalla voce dei protagonisti, risultano così inestricabilmente connessi alla vita quotidiana della città, anche se perlopiù invisibili.