Con colpevole ritardo rispetto agli altri paesi europei, l’Italia si è dotata di una misura generale di contrasto alla povertà che è operativa da poche settimane. Sul tema è vivace il confronto tra i diversi partiti nella campagna elettorale che si conclude il 4 marzo 2018 con proposte anche sensibilmente divergenti. L’editore ha un sogno: che il dibattito sulla lotta alla povertà tra le diverse forze politiche si trasformi in un momento di collaborazione e che le norme di legge attuali (certamente migliorabili, ma che hanno il vantaggio di esistere) escano dal patrimonio politico del partito che le ha proposte per entrare in quello di tutta la comunità nazionale.