Il testo cerca di offrire una riflessione sulle grandi domande dell'esistenza, che hanno mosso l'intelligenza e che continuano ad essere presenti nell'interiorità dell'uomo. Gli autori hanno focalizzato una serie di importanti temi mettendosi in dialogo con i grandi classici del pensiero filosofico, religioso e teologico, con particolare attenzione per i pensatori che hanno influito maggiormente sulla tradizione culturale dell'Occidente, a partire dai primi filosofi greci fino ai grandi pensatori del Novecento europeo. Questa scelta è motivata dalla convinzione che in tali "classici" del pensiero si trovino una serie di concezioni "esistenziali", valide in ogni tempo e per ogni persona che voglia capire il senso di ciò che la riguarda, della propria storia e del contesto nel quale si trova a vivere. La grande tradizione filosofica, religiosa e teologica dell'Occidente ci ha messo a disposizione un vero e proprio tesoro di classici, sui quali si deve fondare una "sapienza" contemporanea seria, ricca di valori autentici e non semplicisticamente negativa e negatrice di ogni valore e di ogni sostegno etico all'esistenza umana. Gli interrogativi che ogni persona pone a se stessa.
Trent‘anni fa vide la luce la Nota Cei "Insegnare Religione Cattolica oggi". Questo documento è ad oggi, l'unico testo magisteriale che la Chiesa italiana ha dedicato all’Insegnamento e agli insegnanti di Religione. Da allora molte cose sono cambiate, sia a livello sociale che civile e religioso nel nostro Paese. Paradossalmente, pero, se all'inizio degli anni ‘90 sembrava che l'Insegnamento della religione cattolica dovesse morire lentamente ma inesorabilmente, oggi la situazione appare ben diversa: la docenza, nei suoi vari ordini e gradi, si è stabilizzata su numeri standard e la figura del docente Irc ha ritrovato una sua accoglienza e posizione precisa e apprezzata all'interno del corpo degli insegnanti
Che cosa è cambiato dagli anni della critica pesante all'insegnamento della religione? Quali sono gli elementi che hanno permesso di rivalutarlo? Quali sono ancora oggi i punti critici e, soprattutto, quali sono le prospettive, sia nell'ambito interecclesiale che in quello civile? Cicatelli e Raspi, esperti riconosciuti nell’ambito della formazione degli insegnanti, ci propongono qui un cammino che è tutt’altro che una celebrazione: è piuttosto una disamina che tutti i docenti dovrebbero leggere, approfondire e utilizzare come occasione per un dibattito.
Il testo è impreziosito dalla prefazione di don Daniele Saottini, responsabile del Servizio Nazionale per l'Irc della Conferenza Episcopale Italiana.
Il volume offre un'introduzione al lessico di base del diritto per comprendere i contenuti della legislazione scolastica. Contiene una breve e puntuale carrellata sulla storia della scuola italiana con un'attenzione specifica all'Insegnamento della religione cattolica. Analizza i più importanti ambiti del sistema scolastico italiano, quali l'organizzazione e gestione della scuola, il funzionamento della scuola paritaria, diritti e doveri dei docenti e degli studenti, i programmi dell'Irc. Si tratta di un manuale sistematico.
Il titolo di questo libro, dal sapore di un'invocazione tra un sospiro e l'altro, riflette lo stato d'ansia che sovente assale gli insegnanti di religione: la loro "lezione", quasi sempre penalizzata da orari scomodi nel calendario scolastico, deve fare i conti con la scarsa considerazione che riceve nella gestione delle discipline scolastiche. Il volume affronta il fenomeno dello stress lavoro-correlato nei docenti di IRC e si offre come uno strumento utile ad affrontare efficacemente le pressioni quotidiane attraverso le risorse personali, formando a una maggiore consapevolezza sui fattori che possono determinare il proprio benessere o il proprio malessere lavorativo. Con questionari di auto-valutazione per determinare i livelli di stress e il rischio di burnout e proposte psicoterapeutiche per affrontare lo stress lavoro-correlato, messe a punto con la collaborazione di esperti del settore.