
A chi seguirà questo dialogo ideale accadrà di vedere configurarsi progressivamente, pagina dopo pagina, il volto umano, spirituale e pastorale del cardinale Martini, di intuirne le attese, i fremiti, le speranze e di ricomporre una vera e propria biografia interiore che ha nel trittico delle tre città simboliche di Roma, Milano e Gerusalemme il suo emblema, già metaforicamente evocato dai tre cuori che appaiono nel suo stemma episcopale.
Il cardinale si racconta in prima persona in un affascinante colloquio con Gianfranco Ravasi. Un libro che diviene un eredità e una testimonianza della figura di Martini per tutti coloro che, italiani e stranieri, lo hanno conosciuto e ascoltato.
Gianfranco Ravasi è il Prefetto della Biblioteca Ambrosiana, professore di Sacra Scrittura presso la facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e autore di numerosi volumi trai quali, per le Edizioni San Paolo, ricordiamo Fino a quando, Signore?, 20002 e I Monti di Dio, 2001.
Carlo Maria Martini è arcivescovo di Milano dal 1978, dopo essere stato Rettore della Università Gregoriana e del Pontificio Istituto Biblico. Biblista, professore di critica testuale, autore di numerosi testi per lo studio della Sacra Scrittura, ha già deciso di dedicare i prossimi anni allo studio dei manoscritti del testo biblico.
Mons. Ravasi propone quattro conversazioni registrate al Centro culturale S. Fedele di Milano nel corso dell'Avvento 2000, dedicate all'antropologia biblica, cioè al ritratto della figura dell'uomo, così come la rivelazione ebraico-cristiana lo illumina.
Nel buio delle tenebre solo la Parola è lampada che illumina il cammino dell’uomo. Così, confrontando le esperienze di Giobbe, dei Salmi, di Geremia e di Gesù nei vangeli, l’autore riesce con maestria a dire la “verità” sul dolore umano e ad aprire squarci luminosi di speranza e di fede che forniscono senso alla vita umana e, in particolare, all’esperienza della vecchiaia e della malattia. Un libro coraggioso e profetico in uno scenario sociale che esclude sistematicamente tutto ciò che non è sano e giovane.
“Quale utilità ricava l’uomo da tutto l’affanno per cui fatica sotto il sole? Un immenso vuoto, tutto è vuoto!”. La straordinaria e sconcertante riflessione di Qohelet, sapiente di Israele che spinge l’uomo moderno, con incredibile attualità, a porsi domande radicali senza compromessi circa il senso della vita e della morte, dell’amore e del dolore, della ricchezza e del piacere.
Il libro più sconvolgente, capolavoro letterario dell’Antico Testamento che ancora oggi affascina la riflessione degli uomini liberi, viene qui riproposto dalla traduzione originale di Gianfranco Ravasi e dal suo ineguagliabile commento. Nell’ultimo capitolo, i Mille Qohelet, Ravasi ripercorre i millenni di storia alla ricerca di tutti coloro che si sono specchiati in questo sapiente del III sec. a.C.
Un libro adatto a tutti, laici e credenti, capace di stimolare la riflessione e di accendere la curiosità per l’immenso patrimonio culturale che la Bibbia rappresenta per l’intera umanità.
Mons. Gianfranco Ravasi, nato nel 1942, sacerdote della diocesi di Milano, è prefetto della Biblioteca-Pinacoteca di Milano, membro della Pontificia Commissione Biblica e docente di esegesi biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentionale. Autore di numerose pubblicazioni e saggi, collabora con diverse riviste divulgative e scientifiche ed è apprezzato per i suoi interventi in trasmissioni televisive che hanno per oggetto temi o testi biblici.
Mons. Ravasi propone quattro conversazioni registrate al Centro culturale S. Fedele di Milano nel corso della Quaresima 2000 sul tema del mistero di Dio, uno e trino, nell'Antico e nel Nuovo Testamento. L'opera è composta da un cofanetto con fascicolo e 4 audiocassette.
La celebrazione del Giubileo del 2000 comporta il rischio che molti si accontentino di curarne gli aspetti esteriori, le manifestazioni e le cerimonie. Per impedire che questo accada, occorre ritrovare le radici di una tradizione che si ancora nell'Antico testamento e appare indirettamente anche nel Nuovo. Con questo obiettivo, mons. Ravasi approfondisce in quattro dissertazioni il tema del Giubileo nella Bibbia e nel tempo della Chiesa.
Il libro fa parte della serie Scrittori di Dio. Una grande impresa editoriale nel contesto del Progetto Culturale della Chiesa Italiana.
Chi varcherà la soglia del nuovo millennio avrà il desiderio di portare con sé l’eredità dei suoi padri. Un patrimonio enorme e straordinario è racchiuso nelle parole degli autori che hanno fatto la storia del pensiero cristiano e della nostra cultura.
Suddivisa in quattro sezioni – Patristica, Medioevo, Moderni e Contemporanei – Scrittori di Dio rende finalmente accessibile a tutti i loro scritti più belli. Una splendida serie di volumi da collezionare.
L’incontro con ogni singolo autore è guidato da uno specialista attraverso una vera e propria Guida alla lettura. Il contenuto di ogni volume è così strutturato:
1. Breve biografia.
2. Gli scritti più belli scelti da uno specialista.
3. Le frasi celebri.
4. Bibliografia.