Le riflessioni proposte in questo libro si basano sulla vita concreta della comunità, che cerca di mettere in pratica il Vangelo nella quotidianità, affrontando i problemi che si presentano, sia a livello personale che riguardo alla società e al mondo. Per questo motivo, le omelie di Resca sono ricche di riferimenti concreti, che riguardano problemi reali che il cristiano si trova ad affrontare ogni giorno e affronta attraverso la lettura della Parola di Dio. L'autore cerca di partire dalla realtà concreta per comprendere, interpretare e attualizzare la lettura del Vangelo secondo il Cuore di Dio. La lettura del Vangelo diventa viva e può avere un impatto significativo sulla vita dei fedeli.
Le omelie di Salvatore Resca scelgono di partire non dai testi ma dalla vita. Se la vita, i nostri problemi, le nostre ansie, le nostre domande non trovano una risposta concreta nella Parola di Cristo, nei suoi gesti, nei suoi comportamenti, il cristianesimo è solo una religione, la messa è solo un rito, i sacramenti incomprensibili residui di un lontano passato, l'incidenza dei credenti sulla realtà un'illusione. Spesso le omelie si riducono ad una parafrasi della lettura evangelica, infarcita da strafalcioni interpretativi e da scontati, melensi e generici esortazione moralistiche. È necessaria invece una lettura interpretativa del testo, che distrugga i luoghi comuni, per scoprirne il senso profondo attraverso una attenta comprensione di ogni parola. Con linguaggio caustico e talvolta irriverente, queste riflessioni cercano di coniugare vangelo e vita, fede e realtà, Dio e il mondo.