L’autrice ripercorre, anche attraverso numerose testimonianze, l’avventura “pericolosa e spericolata” di Padre Paolino Beltrame Quattrocchi (figlio dei beati Luigi e Maria). Monaco benedettino e poi trappista, fu anche scout, partigiano, parroco, assistente sociale, imprenditore e “manager degli ultimi” e infine “segugio di Dio” sulle tracce della santità.
Giancarlo Rastelli, parmigiano, morto prematuramente nel 1970 all’età di 37 anni, fu cardiochirurgo ricercatore, ed è conosciuto in tutto il mondo come l’inventore di due metodologie operatorie per bambini cardiopatici che portano il suo nome: la Rastelli 1 e Rastelli 2. Navigando in Internet si possono trovare ben 815 pagine web su questo straordinario medico e i suoi metodi ancora oggi insuperati.
Questo libro – scritto dalla sorella – traccia il ritratto di un medico geniale e umanissimo che curando la persona malata guardava a Cristo, vivendo la sua professione come carità. Scriveva: “La prima carità che l’ammalato deve avere dal medico è la carità della sua scienza”.
È attualmente in corso la sua causa di beatificazione.