Un saggio storico che ricostruisce la vicenda umana e spirituale di Gianna Beretta Molla (1922-1962) - canonizzata nel 2004 da Giovanni Paolo II - dal punto di vista della vocazione alla famiglia. Nata in un ambiente cristiano che era luogo di comunione, di formazione e di gioia, avvertì a sua volta la vocazione alla vita di famiglia. Sposò l’ingegner Pietro Molla, ebbe quattro figli e cercò di trasmettere loro un modello educativo incentrato sull’amore di Dio e del prossimo.
Morì dopo aver dato alla luce la quarta figlia mostrando, in pieno XX secolo, «che cosa significa una vita vissuta come vocazione, una vita matrimoniale intensa quale gioiosa risposta alla chiamata del Signore» (Carlo M. Martini).
Maria Teresa Antognazza è giornalista professionista presso il settimanale diocesano «Luce».
Mario Picozzi è professore associato di Medicina Legale presso l’Università degli Studi dell’Insubria.
Antonio Rimoldi è professore emerito di Storia della Chiesa presso il Seminario Arcivescovile di Venegono Inferiore.