A Parigi lo straripamento della Senna impone a un alto funzionario francese un profondo esame di coscienza sulle pratiche clientelari di cui è stato protagonista nel corso della sua carriera; un pittore belga di Ostenda è chiamato a fare i conti con la vecchiaia incipiente e con le sue convinzioni politiche; in una Riga innevata un assassinio rivela a un avvocato lettone le impensabili origini del padre. E ancora: il ritrovamento di un bibliofilo induce due diplomatici, l'uno francese, l'altro britannico, a preoccuparsi dei rischi di un nuovo possibile conflitto, a pochi anni dalla fine della Seconda guerra mondiale; un ricercatore spagnolo scopre, negli archivi federali di Coblenza, documenti che aprono nuove e inedite piste sulla sorte delle spoglie di Leonardo da Vinci... In epoche e luoghi diversi del Novecento europeo, turbolento e drammatico, cinque racconti affrontano questioni che da individuali si fanno universali, affidando ai personaggi la riflessione su alcuni mali del nostro tempo: la corruzione, l'avidità, il familismo, il pregiudizio, il fanatismo, l'autopromozione.
Due sono state le grandi rivoluzioni degli ultimi decenni: quella dei costumi sessuali e quella biologica o bioetica. La prima ha rimesso in discussione il rapporto tra i sessi, la struttura della famiglia e la sua stessa esistenza. La seconda ha offerto alla società umana nuovi modi per procreare, nascere e morire. Così come gli Stati europei cercano di adattare la loro legislazione a questi cambiamenti radicali, anche la Chiesa cattolica è direttamente impegnata in queste battaglie giuridiche e scientifiche perché vede in esse una minaccia alla sua funzione e alla sua missione. Il matrimonio fra omosessuali, la crisi del celibato sacerdotale, la contraccezione, l'aborto, la procreazione assistita, la clonazione, il trapianto di organi e il testamento biologico rimettono in discussione il suo insegnamento morale, le sue tradizioni e la sua funzione di "notaio" nelle tappe fondamentali della vita. Non sorprende quindi che in queste nuove sfide della modernità, che rischiano di ridurre la sua autorità e il suo ruolo, la Chiesa si ponga come una forza frenante e di opposizione di cui tutti gli Stati, anche se in misura diversa, dovranno e devono tenere conto. In questo libro, Sergio e Beda Romano, oltre a risalire la corrente del lungo fluire dei rapporti tra la Chiesa e gli Stati europei, ripercorrendone le tappe storiche fondamentali, ne esplorano anche la foce, individuando gli attuali argomenti di frizione.
Un reportage su come l'Europa sta cambiando a causa della sua popolazione immigrata. I protagonisti non sono gli immigrati, ma gli europei dell'Ovest, ovvero noi. L'autore non racconta degli sbarchi a Lampedusa o in Spagna, né dei ghetti francesi e del terrorismo islamico in Gran Bretagna. Beda Romano è andato in giro per l'Europa per raccogliere sul campo testimonianze vive e originali. E attraverso resoconti vivissimi da Francia, Irlanda, Germania, Italia, Spagna, Olanda, Belgio, Gran Bretagna e Lussemburgo, ci racconta come stiamo cambiando noi nei mondo della scuola, della cultura, della nazionalità, della demografia, dell'economia, della finanza, della cucina e dei trasporti. La sua tesi è del tutto controcorrente rispetto alle informazioni riportate ogni giorno dai media. Le trasformazioni legate alla forte immigrazione di questi anni non sono affatto un pericolo per la nostra identità, ma viceversa sono di per sé molto positive, in quanto rimettono in discussione molte delle nostre certezze e rappresentano uno scossone salutare al nostro immobilismo.
Questo saggio sotto forma di lungo racconto affronta la realtà complessa e variegata di una Germania tagliata in due da un punto di vista economico. Straordinariamente moderno, il Paese soffre infatti dei molti retaggi del passato. I tedeschi vivono le contraddizioni di un'unificazione desiderata, ma non ancora del tutto compiuta. E avvertono la complessità del sentirsi cittadini europei nel ritrovarsi dai primi agli ultimi posti in settori determinanti come la ricerca e l'università. Corrispondente da Francoforte per il "Sole 24 Ore", Beda Romano offre in questo libro un resoconto di respiro internazionale.