Con questo volume prosegue la serie che vuole offrire agli studiosi, in forma rigorosa, i diari spirituali, i quaderni e le agende di lavoro di Angelo Giuseppe Roncalli, divenuto dal 28 ottobre 1958 Giovanni XXIII.
Con questo volume prosegue la serie che vuol offrire agli studiosi, in forma filologicamente rigorosa, i diari spirituali, i quaderni e le agende di lavoro di Angelo Giuseppe Roncalli, divenuto dal 28 ottobre 1958 Giovanni XXIII. Si tratta di materiale reso in parte accessibile negli scorsi decenni con scopi diversi. Riconoscendone l'alto valore storico, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, su proposta della Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII di Bologna, ha deciso di promuoverne la puntuale rivisitazione critica e di permetterne la pubblicazione nella prestigiosa serie delle Edizioni Nazionali, riservata - com'è noto - alle figure maggiori della storia d'Italia e della cultura.
Angelo Giuseppe Roncalli, il futuro Giovanni XIII, giunse a Roma nel 1901 per completare gli studi nel Seminario Romano. Da quel lontano anno fino a quando fu eletto al soglio pontificio, il suo rapporto con il Seminario Romano fu intenso. Le 159 lettere raccolte in questo volume, indirizzate ai quattro rettori avvicendatisi alla guida del seminario tra il 1901 e il 1959, sono il documento più nitido di tale rapporto, che è certamente una delle «radici» che alimentarono la sua ricca personalità.
Carlo Badalà, nato a Roma nel 1961, ha insegnato Storia della Chiesa presso l’Istituto superiore di scienze religiose di Campobasso e successivamente, dal 1995 al 2000, presso l’Istituto superiore di scienze religiose Ecclesia Mater della Pontificia Università Lateranense. Dal 1990 al 2000 è stato, inoltre, responsabile dell’archivio storico del Pontificio Seminario Romano Maggiore.