Fino a non molto tempo fa, che la stirpe merovingia si fosse estinta nel 755 d.C., che il Graal non fosse altro che un calice e che Gesù Cristo fosse solo il figlio di Dio erano ritenute certezze. Tuttavia, da almeno vent'anni, attraverso le loro opere più o meno romanzate, molti autori si sono sbizzarriti per indurre un numero sempre crescente di lettori a ripensare il corso della Storia, a ripartire dalle sue fondamenta. Ora, due autorevoli storici del Medioevo riprendono in considerazione i temi più inquietanti e controversi del dibattito, esaminandoli da un punto di vista puramente storico, attraverso documenti oggettivi e fonti antiche. "Figli del Sangue Reale" è una ricerca inedita che con rigore risponde ai quesiti più scomodi che la letteratura di consumo e altri mezzi di comunicazione di massa, come il cinema, hanno reso popolari. Carlos Cagigal e Alfredo Kos spiegano le origini e i diversi significati del Santo Graal, ripercorrendo le tracce dei mitici Merovingi, i leggendari re franchi dalla folta chioma, custodi di un segreto millenario. E mostrano, infine, gli obiettivi occulti che la leggenda, promossa da poteri secolari, ha per troppo tempo lasciato in ombra. Conclusioni originali e sorprendenti su un tema sempre attuale.