Un libro che affronta la situazione dei divorziati risposati nella Chiesa con una nuova proposta, secondo la quale l'indissolubilità e un secondo matrimonio possono coesistere. "Per gli autori - spiega il card. Karl Lehmann nella presentazione al volume - si apre la strada al fatto che nella Chiesa vi possano essere matrimoni non sacramentali e tuttavia validi". Ma soprattutto, "sulla base di una solida dottrina, di una grande esperienza di consulenza e di un matrimonio vissuto personalmente, questo libro contiene un tesoro di consigli su come, ancora oggi, un matrimonio cristiano abbia la possibilità di dirsi riuscito".
"Con una certa dose di imperturbabilità ho preso l'iniziativa di presentare in un sol tratto tutto l'insieme della fede cristiana. (...) Questo libro si rivolge a cristiani, uomini e donne, che vogliono riacquistare certezza e gioia della loro fede. Che vogliono comprendere la propria fede. Che la vogliono testimoniare apertamente in pubblico. Si rivolge a cristiani di tutte le confessioni, anche se il punto di partenza è la visione cattolica. (...) Infine il libro si rivolge a tutti quelli che vogliono semplicemente sapere che cosa afferma la fede cristiana, anche se personalmente sono forse lontani da essa." (dalla prefazione)
Dios ha representado para los pensadores la categoría decisiva que explicaba y daba sentido a la realidad. Pero en nuestros días, el dinero ha derrocado a Dios de su trono y se ha erigido en la clave y referencia última de todo lo que existe. Esta constatación no sólo ha vaciado el concepto «Dios», sino que ha erosionado fuertemente los cimientos de las religiones. En este sentido, al ser el cristianismo durante siglos el modelo de verdadera religión, ¿no estaremos asistiendo al principio de su fin?
Este libro plantea de forma incisiva la necesidad que tiene el cristianismo de distanciarse de lo que comúnmente se entiende por religión para recuperar su identidad. Su irrelevancia social es un buen ejemplo del papel que juega hoy la religión en la exitosa y dominante estructura del capitalismo. Contra la propuesta salvadora de que todo debe plegarse al «dictado de la escasez del dinero», el cristianismo está urgido no sólo a luchar contra toda idolatría, sino a ofrecer al hombre actual su propuesta radical de salvación, contraponiéndola al «capitalismo como religión».