Francesco II Gonzaga e Isabella d'Este furono due protagonisti dell'Italia del Rinascimento. Trasformarono una piccola città come Mantova in uno dei centri culturali e politici del continente e vissero pericolosamente tra intrighi, guerre e congiure.
Pur dominando un territorio limitato e periferico, i Gonzaga sono stati una delle famiglie più importanti d'Europa, protagonisti per secoli della storia italiana. Signori di Mantova, poi marchesi e duchi, si imparentarono con gli Asburgo e annoverarono inoltre nei loro ranghi due imperatrici e una regina di Polonia. La costante promozione delle arti trasformò Mantova in una delle capitali della cultura del Rinascimento. Ai capolavori di Pisanello e Mantegna si aggiunsero nei secoli le meraviglie della Celeste Galleria e i prodigi della musica e del teatro. La cerchia letteraria poté contare su nomi come quelli di Boiardo, Ariosto e Baldassarre Castiglione. Ma come è stato possibile per questa casata ritagliarsi una simile posizione nel mondo e conservarla per quasi quattro secoli? Che origini ha avuto? E a cosa fu dovuto tanto successo? Un affresco ricco di sorprese, una storia di guerre e di congiure, una lotta per la sopravvivenza prima e per la supremazia poi, attraverso cui si dipana, come in un racconto, la vicenda dell'Italia dal medioevo delle grandi abbazie sino all'età comunale e ai principati.