Il Convegno Democrazia, verità, pluralismo, tenuto a Roma, dall'(A.D.I.F.) Associazione Docenti Italiani di Filosofia ha trattato il lavoro che ora presentiamo, le ricerche e le discussioni intorno alla tematica sopraindicata vuole essere una raccolta di spunti per ulteriori approfondimenti. Interventi di: Aniceto Molinaro; Paolo Nepi; Stefano Semplici; Claudio Sartea; Paolo Savarese; Francesco Saverio Trinca; Ester Monteleone; Roberto Cipriani; Giovanni Chimirri; Lorella Cedroni. Parte dei lavori presentati e discussi nel corso del Convegno compongono questa pubblicazione. Ciascuno dei firmatari è responsabile in toto del proprio scritto qui presentato. La nostra intenzione è di consegnare al lettore un materiale utile per approfondire la tematica sopra indicata che riteniamo necessiti ulteriore riflessione e approfondimento.
L’elaborazione della questione ontologico-veritativa a partire dall’intrinseca relazione tra ragione ed esistenza offre le coordinate di fondo per la comprensione dell’intero itinerario speculativo di Karl Jaspers. Da qui è possibile riflettere pure sul senso del filosofare stesso, nella misura in cui la domanda sulla verità dell’essere è il tema specifico e caratterizzante della filosofia. A partire dal modo in cui il pensatore tedesco affronta le due tematiche, emerge da un lato la necessità di un approfondito confronto con alcune figure decisive della storia della filosofia occidentale (Kant, Hegel, Heidegger, Levinas), al fine di una adeguata comprensione della grandezza e dei limiti della proposta jaspersiana, dall’altro l’esigenza di una riflessione sulle premesse e sul procedere della filosofia stessa.
Michele Schiff (1976) si è laureato in Scienze dell’Educazione e ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Filosofia presso l’Università degli Studi di Trieste. A seguito di una borsa di studio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha svolto un soggiorno di ricerca presso la Albert-Ludwigs Universität (Freiburg i.B.). Attualmente è Cultore della Materia presso la Facoltà di Scienze della Formazione e dell’Educazione dell’Ateneo triestino e Professore invitato di Etica presso l’ISSR di Udine. Oltre a numerosi contributi scientifici su riviste e volumi collettivi, ha pubblicato il volume Metafisica e Persona. Il personalismo teologico di Carlo Arata (Trauben, Torino 2003).