L’obiettivo di sradicare la povertà è per la prima volta concretamente alla nostra portata. Eppure un miliardo (un miliardo!) di persone patisce ogni giorno cercando di sopravvivere, e dieci milioni di bambini all’anno muoiono di fame. Gli abitanti del mondo sviluppato sono di fronte a una scelta decisiva: per non voltare le spalle a un quinto della popolazione globale dovranno diventare protagonisti della soluzione.
Oggi la nostra risposta è non solo insufficiente, ma anche moralmente indifendibile. Lo conferma Peter Singer – uno dei cento uomini più influenti della terra secondo Time – in Salvare una vita si può, attraverso argomenti etici, provocazioni intellettuali, esempi illuminanti, dati puntuali e casi emblematici.
Ma Singer non si limita alla critica, propone un cambiamento rivoluzionario e pragmatico nel nostro modo di sentire, pensare e agire per eliminare l’estrema povertà nel mondo. E lo fa con un libro che sa essere contemporaneamente un coraggioso atto d’accusa, un lucido manifesto per una nuova etica solidale e un programma «ragionato» in sette punti – dalle iniziative filantropiche personali all’attivismo sociale, a scelte quotidiane minime – che noi tutti possiamo responsabilmente mettere in pratica senza intaccare il nostro benesse
Peter Singer está considerado como uno de los filósofos actuales más influyentes, pero también como uno de los más "peligrosos". Esta colección de textos, seleccionados por Helga Kuhse, la más cercana colaboradora de Singer, recoge en un solo volumen una muestra de su pensamiento filosófico más relevante y de sus implicaciones prácticas en la vida cotidiana. «Desacralizar la vida humana» reúne los mejores y más desafiantes artículos del autor desde 1971 hasta la actualidad. El libro incluye las primeras críticas de varias de sus aproximaciones a la filosofía y al papel de los filósofos, seguidas por sus controvertidos trabajos sobre el estatus moral de los animales, el infanticidio, la eutanasia, la distribución de los escasos recursos sanitarios, la experimentación con embriones, la responsabilidad medioambiental y reflexiones sobre cómo deberíamos vivir.