Una città di buona qualità ambientale si presenta come un sistema costruito ben integrato con un ecosistema naturale, costituito dagli spazi verdi urbani e dagli spazi agronaturali che la città ha incorporato nella propria frangia periurbana. Una buona gestione ambientale della città non può trascurare questo patrimonio e, soprattutto, non può prescindere dalla sua natura di ecosistema, cioè di entità vivente, costituita di parti interdipendenti, di cui la città ha bisogno per assicurare ai suoi abitanti uno standard di vita salubre. Il testo affronta questi temi, accompagnando la trattazione teorica con due studi applicativi, l'uno sugli spazi verdi periurbani dell'area metropolitana torinese, l'altro sugli spazi verdi urbani di Grugliasco (TO).
I Piani Regolatori Generali Comunali sono la forma più diffusa di pianificazione le cui scelte condizionano gli usi del suolo, l'assetto del territorio, la qualità del paesaggio e dell'ambiente a livello locale. È quindi proprio su questo tipo di piani che si misurerà l'efficacia della direttiva europea 2001/42/CE, che ha istituito la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Queste linee guida approdano ad una procedura operativa, adottabile sia dai professionisti per formulare il rapporto ambientale, sia dagli uffici tecnici comunali per mantenere aggiornato il database del piano regolatore e per eseguire le valutazioni ambientali richieste dalla direttiva con l'attivazione del monitoraggio del piano.