Nato nel 1927, Robert Spaemann ha insegnato nelle Università di Heidelberg, Stoccarda, Monaco. In questo volume ripercorre la storia della nozione di "persona", una storia ricca di presupposti e di mutamenti, sulla linea di demarcazione teorica e pratica che esprimono i pronomi personali "qualcuno" e "qualcosa". Lo studio intende contribuire al dibattito contemporaneo sulla fondazione dei diritti e sulla dignità dell'uomo, su essere, persona e vita, centrale in tutto il moderno sviluppo filosofico e fulcro delle discussioni sulla bioetica, sul diritto alla vita, sull'eutanasia.
Reeditamos este libro de Robert Spaemann que teníamos agotado desde hace varios años. Desde Descartes, la filosofía se ha ocupado preferentemente de sujetos y objetos. Pero las personas son ambas cosas a la vez. ¿Cómo es eso posible? Recientemente se ha negado, con consecuencias prácticas de gran alcance que todos los hombres sean personas. El autor aporta los fundamentos teóricos largamente superados.