"Perché andate in carcere?", "Chi incontrate lì?", "Cosa volete offrire alle persone recluse", "Quali attese vi accompagnano? E quali sentimenti?". E "noi che non facciamo volontariato in carcere, possiamo fare qualcosa per i reclusi?". Queste le domande principali a cui il libro intende rispondere. E l'autore prova a farlo con linguaggio semplice, narrando l'esperienza di un gruppo di donne e uomini di Azione cattolica che, dentro e fuori il carcere, hanno accolto la sfida di provare a stare accanto ai reclusi e alle loro famiglie con lo stile evangelico delle opere di misericordia.