Appartenere a gruppi è un'esperienza da tutti condivisa. Compagni di gioco nell'infanzia, compagni di classe a scuola, colleghi nell'ambiente di lavoro: le persone affrontano quotidianamente il complesso gioco delle appartenenze di gruppo, che definiscono l'identità sociale dell'individuo e ne permettono l'integrazione. Questo volume analizza i fenomeni psicosociali che regolano la vita dei piccoli e grandi gruppi, secondo una prospettiva che non si limita al gruppo, ma tiene anche in considerazione l'individuo. Da un lato, infatti, vengono discussi i fenomeni principali della dinamica interna ai gruppi: la gerarchla di status, la differenziazione dei ruoli, la costruzione di norme, la comunicazione, la leadership, i processi di influenza; dall'altro sono approfonditi temi relativi all'individuo: i processi di entrata e di iniziazione ai gruppi, la socializzazione e l'adesione a norme, la costruzione di sentimenti di appartenenza, la partecipazione alla vita del gruppo, l'uscita dal gruppo. Ogni argomento viene trattato alla luce della ricerca più recente e con l'aiuto di esempi tratti dalla narrativa, dalla storia e dalla vita di tutti i giorni.
Giuseppina Speltini accompagna il lettore in un viaggio attraverso i fenomeni di gruppo: gruppi informali, imposti, sperimentali, ma soprattutto reali. Ce ne descrive le norme, i ruoli, ma anche le complesse dinamiche interne; dalla coesione al conflitto, dall'omologazione alla spaccatura. Stare insieme non è quindi un'abilità innata, ma una capacità che si costruisce con un'esperienza lenta e faticosa, con i suoi vantaggi ma anche i suoi costi. Per diventare esperti, dunque, occorre conoscere anche qualche antidoto, necessario per difendersi dagli inevitabili "effetti collaterali".