La storia più bella dell'umanità, la forza del mito, il rigore della storia, tra fede speranza e filosofia. Il cuore del cristianesimo spiegato e conciliato con la nostra ragione, la filosofia hegeliana applicata concretamente alla Rivelazione. Un saggio coinvolgente che, emozione dopo emozione, ambisce alla grande sfida di sempre: coniugare religione e scienza e rispondere una volta per tutte a paure e a domande antiche e sempre attuali. La Vita di Gesù avrebbe dovuto dividersi in tre parti, corrispondenti alla triadicità del metodo filosofico hegeliano (tesi, antitesi, sintesi). La tesi avrebbe dovuto esser costituita dal corpus dogmatico della religione cristiana protestante; l'antitesi dalla negazione critica dell'ortodossia e dalla dimostrazione della non attendibilità storica dei Vangeli ("germe negativo del sapere"); la sintesi, negazione della negazione, avrebbe dovuto reinterpretare la religione cristiana come "rappresentazione" della verità filosofica, sottraendo il Cristo alla storia per restituirlo al mito. Dell'architettura originaria furono scritte solo la seconda e la terza parte. In questa edizione si propongono al lettore gli ultimi capitoli del "momento negativo", quelli relativi alla Passione e l'importantissima dissertazione finale.