La parola "rivelazione" racchiude in se stessa il nucleo della fede cristiana: la relazione tra Dio e l'uomo e, in ultima analisi, il mistero di Dio come fine ultimo dell'uomo. Tuttavia tale concentrazione della tradizione cristiana in un solo vocabolo rischia di restare astratta o esteriore. Il volume propone un cammino di esperienza nell'intento di inscrivere la rivelazione dentro l'umanità dell'esistenza individuale, sociale e cosmica, di porre le condizioni di un'intelligenza interiore del mistero. L'itinerario si articola in tre momenti. I primi tre capitoli esplicitano la nozione stessa di rivelazione tracciando qualche via di accesso al mistero cristiano. Il capitolo centrale del percorso propone una tappa biblica, lasciandosi condurre dalle varie accezioni di "rivelazione" proposte dalla Scrittura e prendendo come guida i generi letterari del Nuovo Testamento. L'ultima parte del percorso invita infine il lettore a fare esperienza di rivelazione in tre luoghi elementari dell'esistenza: la relazione umana nelle sue diverse forme; la storia con le sue dimensioni politiche, culturali, religiose e comunitarie; l'universo nei suoi aspetti scientifici, ecologici ed estetici.