Jelena Balsic (1366/71-inizio 1443), principessa serba, fu governatrice, benefattrice e fondatrice di monasteri. Diede un importante contributo alla vita culturale della prima metà del XV secolo. Grazie a lei si sviluppò un piccolo centro spirituale e letterario nei monasteri del lago di Scutari, in cui si ritirò dopo una vita dinamica, fatta di guerre, viaggi, ma anche di lutti personali, dal momento che perse due mariti e l'unico figlio. Nella solitudine della sua fondazione si dedicò alle letture religiose e ai temi teologici. Con la sua attività, Jelena Balsic si dimostra rappresentante colta della società serba dell'epoca. Sono state conservate le sue lettere, il trattato di pace con Venezia, l'iscrizione dedicatoria e il testamento. La sua partecipazione alla vita pubblica, l'attività di benefattrice e il suo lavoro letterario, fanno sì che Jelena si aggiunga alla già sviluppata tradizione delle donne straordinarie dell'epoca medievale.