Originale lettura del Contrasto" (dialogo in versi tra un giullare sfacciato e fanfarone e una procace ragazza) di Ciullo d'Alcamo (XIII sec.) alla luce del Diritto Canonico Matrimoniale. " La presente opera ci offre l'ennesima testimonianza di un approccio mai conformista o prevedibile con le questioni trattate, seppur fondato su basi giuridiche sicure e su un impianto dottrinale solidissimo, che poggia sul Tomismo, ma non ignora gli stimoli apportati dal pensiero contemporaneo. La lettura si addice sia ai letterati, perche non ignorino il diritto canonico matrimoniale, sia ai giuristi, perche siano un po' letterati anche loro.