In questo scritto l'autore sviluppa il tema del rapporto tra la chiesa, la società e la cultura. In articolare indaga la natura della presenza della comunità cristiana nelle società contemporanee e il carattere dell'identità e della diversità cristiane a partire dalla Prima Lettera di Pietro, concentrandosi sulle reazioni dell'autore alle circostanze di vita della comunità cristiana a cui si rivolgeva.
Miroslav Wolf è un teologo croato evangelico che attualmente ricopre la cattedra Henry B. Wright Professor dell'Università di Yale, dove è anche direttore dello Yale Center for Faith and Culture.
L'amore descrive l'essenza di Dio sia nel suo esistere sia nelle relazioni con la realtà e con noi: "Dio è Amore". Per questo motivo alcuni dei fili conduttori dei saggi che compongono il libro sono: il "Progetto Amore", la riconciliazione e la Speranza.
lo scritto ha un altro filo conduttore: esortare i cristiani a vivere "contro la marea" rappresentata da un mondo profondamente diviso, pervaso dal male e dal peccato ed in cui numerosi sono gli ostacoli da superare.
Il testo si presenta, pertanto, come una efficace sintesi delle tematiche affrontate da uno dei pensatori cristiani più originali degli ultimi decenni. Miroslav Volf è un teologo croato evangelico che attualmente ricopre la cattedra Henry B. Wright Professor dell'Università di Yale, dove e anche direttore dello Yale Center for Faith and Culture. Ha pubblicato negli anni diversi, importanti libri di argomento teologico tra cui va Citato il capolavoro Exclusion and Embrace.
«La mia tesi è semplice. La Scrittura dice: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”. La tentazione più grande di tutte non è servire falsi dèi. È credere e agire come se gli esseri umani vivessero di solo pane».
Descrizione
La fede è portatrice di visioni avvincenti del “fiorire” umano. Una vita che fiorisce è una vita che raggiunge la sua pienezza umana e personale. Idea nostalgica? Sogno impossibile, da paese delle meraviglie?
In questo libro, un teologo all’avanguardia come Miroslav Volf mette in evidenza alcuni elementi-chiave delle visioni religiose del fiorire umano, delinea i motivi per cui esse sono necessarie in un mondo globalizzato ed esplora come le religioni possono propugnarle e incarnarle in modo pacifico, per il bene di tutta l’umanità presente e futura.
Ne nasce una riflessione stimolante, profondamente personale, che indaga con competenza e con una ricca documentazione il modo in cui le fedi e la globalizzazione hanno interagito lungo la storia, ragionando a favore di una relazione adeguata fra le une e l’altra. Se Volf muove un’aspra critica ai tentativi di fondere religione e politica, d’altro canto afferma il bisogno di un impegno pubblico per perseguire la fioritura dell’intera creazione, svelando una via verso la pace.