Una ragazza di provincia, attratta dallo splendore della città imperiale, sogna di diventare una grande cuoca e di lavorare in una casa nobile o alla corte degli Asburgo. Con i primi guadagni compra una paio di scarpe di seta, che diventeranno il simbolo della sua ricerca di una vita migliore. Purtroppo un nuovo tutore riporta l'orfanella Marie al paese e, dopo averla insidiata, la fa rinchiudere in un riformatorio. "Il periodo più brutto della mia vita..." scriverà lei nel suo diario culinario. Disperata fugge verso Vienna, dove la accoglie una guardia carceraria che la ama e vuole sposarla, ma che muore poco prima del matrimonio e della nascita del loro primo tiglio. Marie ha solo 19 anni, è una donna bellissima e determinata e decide di lottare per crearsi uno spazio nella grande città. Presto impara che il suo volere ostinato non basta: si adatta alle condizioni e sviluppa il senso della realtà, l'astuzia e l'egoismo, a seconda di ciò che le circostanze richiedono. Conquistata la desiderata posizione di capocuoca in una casa signorile, crede di aver finalmente messo ordine nella sua vita, quando ricompare un vecchio amante. Marie sarà nuovamente sottoposta a un duro esame dalla vita...