Nella Polonia del 1941, mentre la persecuzione nazista nei confronti degli ebrei si fa di ora in ora più sistematica, Franciszka vive con la figlia Helena e il figlio Damien in una modesta fattoria ai margini del villaggio di Sokal. Franciszka è uno scricciolo di donna, povera e senza alcuna istruzione. Ma dietro l'aspetto inoffensivo nasconde un tratto straordinario: l'istinto, lucido e ostinato, di fare il bene. Quando una famiglia ebrea a un passo dalla deportazione bussa alla sua porta, lei non esita ad accoglierla. Per venti interminabili mesi Bronek, Anelie e Walter, Dawid e Bryda vivranno nascosti nella porcilaia, nutriti e accuditi dall'astuta, imperturbabile Franciszka a rischio della sua stessa vita. Ma non finisce qui. Altre vittime della persecuzione e della violenza incroceranno il suo cammino, e a tutti Franciszka darà la stessa risposta: un semplice, coraggiosissimo "sì". J.L. Witterick dà voce a una piccola storia dalla forza dirompente. Perché i veri eroi sono quelli che non ti aspetti.