Le origini del pensiero occidentale e il suo affascinante sviluppo nei secoli: una ricostruzione completa e aggiornata della filosofia antica dai presocratici ai sofisti, da Platone e Aristotele alle filosofie epicurea e stoica, dallo scetticismo ai neoplatonici. Appoggiandosi agli studi critici più recenti, Marcello Zanatta unisce il rigore scientifico delle spiegazioni a un taglio agile ed essenziale, offrendoci così un testo chiaro e stimolante, prezioso strumento di studio e lettura appassionante. Attraverso l'esame delle grandi figure e dei temi fondamentali del pensiero antico, questa storia porta alla luce le connessioni che legano lo sviluppo delle più importanti dottrine dell'antichità, facendoci scoprire, allo stesso tempo, le radici profonde del pensiero contemporaneo.
Gli uomini hanno incominciato a filosofare
per il fatto di meravigliarsi.
— Aristotele (Metafisica i, 2)
Aristotele, “il maestro di color che sanno” come lo definisce Dante nell’Inferno, occupa da sempre una posizione centrale nella storia della filosofia e il suo pensiero ha costituito lungo i secoli e continua a costituire, nei consensi e nei dissensi, un termine essenziale di riferimento e confronto teoretico. In sede storiografica, gli studiosi ne hanno proposto ricostruzioni ancorate a criteri interpretativi differenti. Quella che qui si presenta (e che raccoglie oltre quarant’anni di ricerche del suo autore) si caratterizza per un approccio fortemente innovativo: propone un proprio percorso attraverso gli scritti aristotelici – analizzandoli in un ordine inedito e dando risalto a opere finora poco considerate – e smonta l’idea che a lungo si è avuta del pensiero dello Stagirita come di un “sistema”, mostrando invece quanto l’attenzione alla molteplicità del reale e del sapere abbia suggerito al filosofo una differenziazione negli usi della ragione. Si delinea così un quadro completo e nuovo, che mette in luce aspetti fino a un recente passato non individuati, quale l’importanza del metodo dialettico non solo nell’ambito della filosofia pratica, ma nella stessa indagine ontologica e fisica. Un’introduzione puntale che fa del rapporto diretto con i testi la propria linea guida e permette anche ai meno esperti di avvicinarsi al grande filosofo greco.