Ormai è largamente accettato che l'essere testimoni o aver sperimentato atti di grave violenza interpersonale interferisce con lo sviluppo appropriato e lascia i bambini in una condizione di rischio significativa verso alcune patologie come il disturbo post-traumatico da stress, ansia e depressione. Sebbene vi siano molti dati di ricerca che documentano tale rischio, vi è tuttavia una certa mancanza di strumenti di intervento volti ad alleviare le conseguenze dell'esposizione alla violenza nei primi 5 anni di vita. Questo volume presenta una serie di indicazioni per la gestione del comportamento, ma anche dei problemi psicologici di bambini che hanno assistito alla rottura delle relazioni più intime attraverso la violenza. Un testo utile per tutti i professionisti dell'infanzia (psicologi clinici, assistenti sociali, psicologi dell'età evolutiva, neuropsichiatri infantili, etc.) che, oltre a comprenderne l'impatto, troveranno in esso uno strumento per intervenire sulle conseguenze della violenza in famiglia.