Questa nuova edizione del Codice Penale Esplicato 2023 ha mantenuto inalterata la formula di «esplicazione» per consentire, contestualmente allo studio manualistico, un immediato e costante confronto con le norme codicistiche. Il lavoro, infatti, con l’ausilio degli apparati di commento, si pone l’obiettivo di avvicinare gli studenti universitari al testo normativo nonché di risolvere i dubbi di operatori e cultori del diritto, fornendo gli strumenti necessari per fare il punto sugli istituti del diritto penale attraverso un’analisi della giurisprudenza più recente e della dottrina più significativa.
Tra gli accorgimenti metodologici e tipografici segnaliamo: l’uso di caratteri chiari e leggibili per una lettura più scorrevole del testo; opportune definizioni che agevolano la comprensione dell’articolo; un ricco corredo di note esplicative a completamento dell’analisi del testo normativo, cui si aggiungono gli istituti sostanziali e processuali relativi alle singole figure criminose, puntualmente aggiornati alle più recenti novità normative; essenziali collegamenti ed opportuni rinvii alle definizioni, agli altri articoli, nonché puntuali riferimenti alle leggi speciali riportate in Appendice; tavole introduttive e riquadri di approfondimento (riportati su fondo grigio) per individuare la ratio di ogni singola disposizione; un’appendice con una mirata selezione di norme complementari corredate da una breve introduzione e da un essenziale glossario.
Punto di forza del lavoro, come sempre, del Codice Penale Esplicato 2023 è costituito dall’indice analitico-alfabetico che accanto ad un puntuale indice cronologico agevolano la ricerca e la comprensione delle norme. Il nuovo Codice Penale è aggiornato ai più recenti provvedimenti normativi.X3
«L'odierna civiltà occidentale ha rimosso la morte, certa di un'esistenza terrena ormai infinita. La pandemia del Coronavirus ha obbligato tutti a vedere e incontrare la morte, anzi ha costretto l'umanità a pensare ad essa e a sostare davanti ad essa. Il presente sussidio, con 31 meditazioni, intende offrire un itinerario di riflessione "controcorrente" circa l'esperienza del distacco dai propri cari e dalla casa comune, che ci ospita tutti. La prospettiva di fondo è la fede in Cristo crocifisso e risorto, che illumina il mistero di ogni persona umana. Alla fine, la scelta decisiva e non eludibile: o la vita, terminando nel nulla, è destinata al fallimento totale oppure essa è un pellegrinaggio che, per quanto faticoso, ha una meta appagante». (dall'introduzione)
Questo Codice di Procedura Penale minor nel tradizionale formato pratico e maneggevole, giunto alla XXXIII edizione, si presenta aggiornato a tutti i più recenti provvedimenti intervenuti in materia processuale nell'ultimo anno. Il volume, quindi, per come è strutturato rappresenta uno strumento di facile e pronta consultazione per quanti abbiano la necessità di reperire con immediatezza la normativa vigente, e grazie ad una mirata ed aggiornata selezione di leggi complementari fornisce una panoramica completa e aggiornata del rito penale. Un utile corredo di indici: sistematico, analitico alfabetico e un dettagliato cronologico arricchiscono e completano il volume.
Questo codice penale in formato minor giunto alla sua XXXIII edizione viene dato alle stampe per offrire uno strumento di studio e/o lavoro sempre aggiornato e coordinato con le norme penalistiche più attuali. Questa edizione, tra l'altro, tiene conto dei recentissimi interventi di depenalizzazione (D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 8) e di abrogazione di reati e introduzione di illeciti con sanzioni pecuniarie civili (D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7). Il lavoro, completato da una mirata selezione di norme speciali (aborto, collaboratori di giustizia, crimine organizzato transnazionale, depenalizzazione, doping, giudice di pace, indulto, maltrattamento di animali, privacy, prostituzione, stupefacenti, terrorismo, usura), offre una panoramica completa ed aggiornata della disciplina penalistica per venire incontro alle esigenze di quanti, operatori del diritto e/o studenti, vogliano poter consultare la normativa penale in un formato pratico e maneggevole. Un dettagliato indice analitico-alfabetico, accanto ad un puntuale indice cronologico, chiude il volume consentendo un immediato reperimento delle norme.
Questo Compendio di Procedura Penale viene dato alle stampe per dar conto di tutte le novità intervenute in materia processual-penalistica e delle più significative pronunce giurisprudenziali a fronte delle questioni più dibattute e problematiche. Anche in questa edizione si è riproposta l'interessante rubrica "Spiegare le norme", con la quale si è inteso fornire all'utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l'accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma. Di tutte le più recenti riforme normative, dei più significativi orientamenti della giurisprudenza e degli ultimi interventi della Corte Costituzionale si dà conto nel presente volume, che si completa con un dettagliato indice analitico-alfabetico per un immediato reperimento dell'argomento ricercato.
Il "Compendio" di Diritto Penale, giunto alla XX edizione senza indulgere in eccessivi approfondimenti (tipici di una trattazione manualistica di più ampio respiro), fornisce, accanto alle nozioni di diritto penale sostanziale, taluni fondamentali e mirati approfondimenti, per dare la possibilità, a quanti necessitano di un testo agile e sintetico, di soffermarsi prevalentemente sugli argomenti di maggior interesse anche alla luce delle più attuali dispute dottrinali e giurisprudenziali. Fra le novità disciplinari di cui si tiene conto nella presente edizione, si segnalano l'introduzione dell'inedito sistema delle sanzioni punitive di natura civile, in relazione ad individuate figure di reato espunte dal sistema penale, operata dal D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, l'ampia depenalizzazione di reati di fonte codicistica e legislativa, dovuta al D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 8, il "giro di vite" sanzionatorio concernente i delitti contro la pubblica amministrazione per effetto della L. 27 maggio 2015, n. 69 e la sostanziale riforma dei reati ambientali, ad opera della L. 22 maggio 2015, n. 68. Il manuale si caratterizza, altresì, per una serie di prospetti esplicativi, denominati "Spiegare le norme", con i quali si è inteso fornire all'utente uno strumento per andare al di là del semplice significato letterale dei termini usati dal legislatore e fornire l'accezione interpretativa più aderente al contesto applicativo della norma.
A seguito dei recenti interventi normativi che hanno interessato la materia processual-penalistica abbiamo dato alle stampe questa nuova edizione dei Codici Esplicati minor per l'udienza penale. Nel tradizionale formato compatto, infatti, proponiamo il codice penale e di procedura penale con brevi annotazioni esplicative in calce ai singoli articoli che facilitano la lettura delle norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della ratio di ciascuna disposizione. In questo nuovo volume, quindi, si sommano le caratteristiche di completezza derivanti dalla presenza di entrambi i codici: sostanziale e processuale, nonché la rapidità di consultazione e inquadramento della disciplina grazie alle "esplicazioni" e ad un formato che per la sua maneggevolezza può essere di supporto anche nelle aule giudiziarie. Tra i più recenti provvedimenti di cui si è tenuto conto nell'aggiornamento di questa edizione si segnalano: il D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 8, in materia di depenalizzazione; il D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, in materia di abrogazione di reati e introduzione di illeciti con sanzioni pecuniarie civili; il D.Lgs. 15 dicembre 2015, n. 212, in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato. Un dettagliato indice analitico-alfabetico, che interseca riferimenti sostanziali e processuali, ed un puntuale indice cronologico completano il lavoro e permettono un immediato reperimento della norma di interesse.
Non c'è pace per il codice penale. Ogni anno, infatti, esso è costretto a metabolizzare novellazioni più o meno improvvisate, introdotte a volte per far fronte alla congestione irreversibile degli uffici giudiziari, a volte sotto la pressione di fatti di cronaca di forte impatto emotivo sull'opinione pubblica. Appartengono alla prima categoria le modifiche apportate con i decreti legislativi n. 7 e n. 8 del 15 gennaio 2016, i quali hanno dato attuazione alla legge 28 aprile 2014, n. 67, che delegava il governo ad un ampio intervento di depenalizzazione e abrogazione di numerose fattispecie di reato. Il d.lgs. n. 7 del 2016 ha trasformato i reati abrogati in illeciti civili sottoposti a (inedite) sanzioni pecuniarie, la cui applicazione è stata rimessa al giudice civile, con una "rottura di sistema" tanto più singolare quanto, probabilmente, incongrua rispetto allo scopo, essendo stato trasferito il carico giudiziario dal plesso penale a quello civile di un medesimo ufficio giudiziario. Il d.lgs. n. 8 del 2016 ha, invece, depenalizzato le violazioni extra codicistiche (con le eccezioni espressamente indicate) per le quali era prevista la sola pena della multa o dell'ammenda, assoggettandole alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro. Alla categoria delle reazioni legislative di evidente sapore simbolico (visto l'utilizzo della sola leva penale, senza alcun potenziamento effettivo dei sistemi di prevenzione) appartiene, invece, la legge 23 marzo 2016, n. 41.
Questa XX edizione del Codice Penale Esplicato aggiornato alle nuove norme dell'Omicidio Stradale e ai Decreti di Depenalizzazione mantenendo inalterata la formula di "esplicazione" consente, contestualmente allo studio manualistico, un immediato e costante confronto con le norme codicistiche. Il lavoro, infatti, con l'ausilio degli apparati di commento, si pone l'obiettivo di avvicinare gli studenti universitari al testo normativo nonché di risolvere i dubbi di operatori e cultori del diritto, fornendo gli strumenti necessari per fare il punto sugli istituti del diritto penale attraverso un'analisi della giurisprudenza più recente e della dottrina più significativa. Tra gli accorgimenti metodologici e tipografici segnaliamo: l'uso di caratteri chiari e leggibili per una lettura più scorrevole del testo; opportune definizioni che agevolano la comprensione dell'articolo; un ricco corredo di note esplicative a completamento dell'analisi del testo normativo, cui si aggiungono gli istituti sostanziali e processuali relativi alle singole figure criminose, puntualmente aggiornati alle più recenti novità normative; essenziali collegamenti ed opportuni rinvii alle definizioni, agli altri articoli, nonché puntuali riferimenti alle leggi speciali riportate in Appendice; tavole introduttive e riquadri di approfondimento (riportati su fondo grigio) per individuare la ratio di ogni singola disposizione.
Dopo il successo delle precedenti edizioni (in cui erano riportate tracce e svolgimento dei pareri e degli atti oggetto della prova scritta dell'esame di abilitazione forense) anche il presente volume, per il quale sono stati predisposti nuovi e aggiornatissimi pareri, propone un approccio nuovo allo studio per la preparazione alla prova scritta dell'esame di abilitazione forense. Sono state a tal scopo selezionate le sentenze della Cassazione più significative degli ultimi anni, con particolare attenzione a quelle intervenute nel corso del 2015, costruendo attorno ad ognuna di esse un mosaico completo: il parere, l'atto, la rassegna giurisprudenziale e l'inquadramento teorico degli istituti rilevanti toccati dalla sentenza. Grazie all'aggiornamento online i lettori potranno consultare, fino alla data dell'esame, la giurisprudenza più rilevante successiva alla pubblicazione.
Il conflitto caratterizza e costituisce la relazione con sé, con gli altri coinvolge il nostro mondo interno, gli interessi, i nostri valori e le nostre culture, la conoscenza di noi stessi e del mondo. I livelli a cui si può esprimere, quindi, sono quello intrapsichico, le relazioni con gli altri, i gruppi in cui siamo coinvolti, le istituzioni e le organizzazioni, la nostra vita pubblica e collettiva. L'autore propone, in modo accessibile e documentato, le principali riflessioni che possono aiutare a comprendere che il conflitto non è la guerra, ma indica le vie del dialogo e del confronto generativi. Molto spazio è dato ai suggerimenti operativi per una pratica efficace e evolutiva del conflitto nella vita, nel lavoro, nella nostra esperienza sociale e nel cercare di cambiare idea e comportamenti, in ogni campo e, in particolare, nel divenire parte del tutto nei sistemi viventi a cui, di fatto, apparteniamo.
Con le più recenti pronunce della Corte costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D. L. 26 giu. 2014, n. 92: Disposizioni urgenti in materia di rimedi risarcitori per detenuti e internati; L.16 mag. 2014 n. 79: Conversione D. L. 20 mar. 2014, n. 36 recante disposizioni urgenti in materia di stupefacenti; L. 28 apr. 2014, n. 67: Riforma del sistema sanzionatorio; D.Lgs. 4 mar. 2014, n. 40: disposizioni relative alla procedura di domanda per il rilascio di un permesso unico per i cittadini di Paesi terzi; D.Lgs. 4 mar. 2014, n. 39: Disposizioni relative alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile; D.Lgs. 4 mar. 2014, n. 24: Disposizioni relative alla prevenzione e alla repressione della tratta di esseri umani e alla protezione delle vittime.