
Il libretto racconta la vita di Francesca Bussa de' Buxis de' Leoni (Roma, 1384-1440). Di nobile famiglia, sposata per quarant'anni, moglie e madre virtuosa, visse una vita dedita alla carità e all'aiuto anche materiale di poveri e malati. Fondò una congregazione di Oblate sotto la regola di San Benedetto, presso cui si ritirò alla morte del marito.
Ambrogio di Milano è, secondo la cronologia, il primo dei quattro dottori della Chiesa latina. Forse non è stato il maggior teologo o il più esperto biblista dei quattro. Ma, certamente, nel campo dei rapporti tra Chiesa e Stato, Ambrogio è stato colui che ha svolto un'azione più incisiva e di portata più vasta rispetto a Girolamo e Agostino. Ma ciò che fa di Ambrogio una figura di eccezionale valore, unica nel suo genere, è un modo di essere che realizza la felice composizione di virtù apparentemente lontane. In lui troviamo l'autorevolezza, la precisione di giudizio e la capacità di decisione dell'alto funzionario imperiale, capacità poste poi al servizio della Chiesa; e insieme troviamo l'umiltà, il distacco dai beni, la profondità del mistico, del maestro di vita monastica e spirituale. Questo libro illustrato tratteggia la sua vita e il suo pensiero.
Nato presso Chiavari nel 1789, Antonio Maria Gianelli fu sacerdote e parroco, e poi vescovo di Bobbio per otto anni, fino alla morte (1846). Fu promotore di numerose innovazioni pastorali e fondatore della Congregazione delle Figlie di Maria Santissima dell'Orto operanti e conosciute ancora oggi col nome di suore Gianelline. Creò anche una piccola congregazione missionaria, gli Oblati di Sant'Alfonso. Fu sempre dedito ai bisogni dei poveri e alla salvezza delle anime. Questo libro illustrato ne racconta vita e opere.
Nato a Messina nel 1851, fondò due Congregazioni, i Padri Rogazionisti e le Figlie del Divino Zelo. Aprì case e avviò opere di grande impatto evangelico e sociale. È riconosciuto come l'apostolo della preghiera per le vocazioni e come padre dei poveri e degli orfani. Una carità, la sua, "senza calcoli e senza limiti", che trapassò due secoli ed eventi epocali che cambiarono l'Italia. Si spense a quasi 76 anni, nel 1927. Il 16 maggio 2004, Papa Giovanni Paolo II lo iscrive nell'Albo dei Santi.
Nato presso L'Aquila nel 1386, ordinato sacerdote francescano, fu predicatore, pacificatore e propagatore del francescanesimo osservante. Praticò il suo ministero nell'Europa dell'Est e nei Balcani. Si trovò coinvolto nella battaglia di Belgrado investita dai Turchi. In quello stesso anno (1456) morì in Austria. È Patrono dei Cappellani Militari e dei giuristi. Questo libretto illustrato ne racconta la vita.
Giovanni Maria Vianney (1786-1859) per oltre quarant'anni guidò la parrocchia a lui affidata nel villaggio di Ars, in Francia, con l'assidua predicazione, la preghiera e una vita di penitenza. Avvicinò o riavvicinò molti alla fede attraverso la catechesi, l'amministrazione dei sacramenti e la pratica instancabile della carità. E' considerato modello e patrono del clero parrocchiale. Questo libretto illustrato ripropone la storia del Curato d'Ars nel 150° della morte, e in occasione dello "speciale anno sacerdotale" indetto da Papa Benedetto XVI, che si celebra dal giugno 2009 al giugno 2010 e che ha per tema: "Fedeltà di Cristo, fedeltà del sacerdote".
Giuseppe Benedetto Cottolengo (1786-1842) spese la sua intera esistenza al servizio dei più bisognosi. Fondatore di varie famiglie religiose di suore e sacerdoti, aprì a Torino le Piccole Case della Divina Provvidenza, al servizio dei malati rifiutati da tutti, degli handicappati, degli orfani... Ancora oggi il nome Cottolengo evoca il principio stesso di "carità" vista come dedizione totale ai più deboli. Questo libretto illustrato racconta con stile brillante la storia di un uomo straordinario.
Nato a Torino nel 1844, Giuseppe Marello fondò la Congregazione degli Oblati di San Giuseppe per l'educazione dei giovani. Divenuto vescovo di Acqui svolse un'intensa attività pastorale. Morì nel 1895. Nel 2001 fu proclamato Santo da Giovanni Paolo II. Questo libretto illustrato ci presenta, insieme ai dati principali della sua vita, gli elementi della sua personalità: bontà, forza di carattere, lucidità di vedute, operosità instancabile, zelo apostolico.
Suor Maria Candida dell'Eucaristia (1884-1949), di origine calabrese, fu per 23 anni priora del Monastero Teresiano di Ragusa, contribuendo in modo diretto all'espansione del Carmelo Teresiano in Sicilia, attivandosi nella costruzione di nuovi monasteri. Nel 1933 iniziò a scrivere il suo capolavoro di spiritualità, "Colloqui Eucaristici". Nel 2004 viene proclamata Beata da Giovanni Paolo II.
Girolamo Miani (o Emiliani, 1486-1537), veneziano di origine, fu un grande testimone della cristianità del Cinquecento, un missionario laico della carità tra i poveri e gli emarginati. Figura-chiave del movimento che anticipò la Riforma cattolica del secolo XVI, fondò la Compagnia dei Servi dei Poveri, che ora continua come Congregazione dei Padri Somaschi. È stato proclamato Patrono universale degli orfani e della gioventù abbandonata. Questo libro illustrato ne ripercorre l'esistenza.
Agnese d'Assisi (al secolo, Caterina) non è conosciuta come la sorella santa Chiara: la sua vita si svolse quasi all'ombra della sorella maggiore, ma fu ricca di opere importanti e di una spiritualità viva e profonda tutta francescana. Avendo seguito la sorella nell'ideale evangelico di Francesco, portò per obbedienza a Francesco e a Chiara questa stessa forma di vita a Firenze, dove l'attendevano alcune donne, che si erano riunite dietro la predicazione e le esortazioni dei Frati venuti a Firenze e dello stesso san Francesco. Il libro illustrato racconta la vita di questa donna, alle radici del francescanesimo.
Leonardo Murialdo (1828-1900), sacerdote ed educatore, fondatore della Congregazione di San Giuseppe, fu un protagonista indiscusso della cristianità dell'Ottocento, testimone luminoso del movimento cattolico, anticipatore e innovatore in campo sociale, pedagogico, pastorale e culturale. Condivise con altre tre grandi figure di sacerdoti (Giuseppe Cafasso, Giuseppe Benedetto Cottolengo e Giovanni Bosco) quel "quadrilatero della carità" che nell'Ottocento rianimò e rivoluzionò il territorio della prima capitale d'Italia, Torino. Questo libro illustrato ne racconta vita e opere.