I Cardinali di Santa Romana Chiesa costituiscono un Collegio peculiare cui spetta provvedere all'elezione del Romano Pontefice, a norma del diritto peculiare; inoltre i Cardinali assistono il Romano Pontefice sia agendo collegialmente quando sono convocati insieme per trattare le questioni di maggiore importanza, sia come singoli, cioè nei diversi uffici ricoperti prestandogli la loro opera nella cura soprattutto quotidiana della Chiesa universale.
Il testo dell'omonima trasmissione radiofonica, andata in onda su Radio Vaticana dall'ottobre 1996 a giugno 1997, il cui intento era di chiarire il mistero dell'esistenza degli Angeli. Un testo che aiuta i fedeli a riscoprire il significato della presenza degli angeli nella nostra vita, dando un particolare valore al loro messaggio e al nostro rapporto con Dio. Il libro racconta la storia degli angeli attraverso un'attenta ricerca teologica, storica e letteraria, risalendo alle fonti dell'angelologia a partire dalle credenze primitive e dell'antichità classica fino alle testimonianze più recenti.
Il numero delle apparizioni di Uriele in ambito cristiano supera di gran lunga quello di due angeli canonici, come San Gabriele e San Raffaele... Se Uriele Arcangelo non esiste, come si spiegano le sue apparizioni?
Oggi, una buona parte dei testi che parlano degli angeli ha una matrice esoterica, occultistica o si rifà comunque ad ambiti lontani dal cattolicesimo, che spesso gettano le loro radici in esperienze religiose e – il più delle volte – in nuovi movimenti religiosi e magici o in correnti spirituali alternative quali il New Age. Tuttavia, gli angeli appartengono alla tradizione cattolica e, come tali, meritano di essere pienamente « riscoperti » sia dal punto di vista teologico che nella vita spirituale.
Nelle pagine di questo volume si offre una rapida, ma essenziale, presentazione di quegli autori e tendenze che sono alla base dell’attuale angelologia contemporanea, molto presente nelle librerie, nel complesso mondo del Web, nell’immaginario popolare e nel cosiddetto contesto del «fai da te del sacro», ma altrettanto lontana dalla dottrina sugli angeli della Chiesa cattolica.
Si tenterà inoltre un breve esame delle cause di tale allontanamento e si fornirà qualche chiave di lettura e valutazione del fenomeno in un’ottica cattolica, proponendo al contempo qualche «rimedio» per il ritorno a una corretta angiologia.
Il Novecento appare, retrospettivamente, come il secolo del ritorno dell'Angelo. Basti evocare i nomi di Walter Benjamin e Paul Klee. È stato però Romano Guardini il pensatore che più di ogni altro ha fatto dell'Angelo la cosa stessa del suo pensiero: paradigmatici sono al riguardo i suoi studi su Bonaventura, Dante, Dostoevskij e Rilke. In questo libro da un lato si analizza tutto ciò che Guardini ha scritto sull'Angelo, dall'altro si cerca di contestualizzarlo nelle grandi elaborazioni angelologiche della filosofia del Novecento.Ne viene una vera e propria guida storica e teoretica all'Angelo come figura in cui filosofia e teologia hanno interrogato le questioni che stanno sotto il nome di Dio, dell'uomo, del senso della storia e del male (nella figura dell'Angelo caduto).Confrontando Guardini con Rosmini, Nietzsche, Benjamin, Barth, Bultmann, von Balthasar, Rahner, Bulgakov - per giungere alla riflessione di Massimo Cacciari - l'autore disegna un sorprendente quadro del pensiero contemporaneo in cui filosofia e teologia confliggono e convergono nella domanda di cui l'Angelo è il segreto custode: qual è il destino etico-religioso dell'uomo?
Questo libro vuole far meglio conoscere il potere degli angeli, specialmente di Lechitiel, il potente angelo dell’orto degli ulivi.
Come San Lechitiel assistette il Signore assieme con molti altri angeli nella tremenda agonia e abbandono e angoscia, così egli sarà vicino a tutti coloro che pieni di fiducia si rivolgeranno a lui.
In questo libro:
San Gabriele nel Testo Sacro
La tradizione devozionale su San Gabriele, uno dei Sette Spiriti
Errori metodologici nella Gerarchia Celeste?
La celeste posizione di San Gabriele
Ci sono circostanze, nella vita, su cui la ragione umana non sembra in grado di far luce: guarigioni inspiegabili, scampati incidenti mortali, situazioni penose che si risolvono grazie a un intervento misterioso. Di fronte a questi eventi straordinari, la celebre sensitiva inglese Theresa Cheung ci invita ad aprire il nostro cuore e a scoprire la presenza degli angeli, creature celestiali che senza essere viste vegliano su di noi, ci proteggono e ci portano aiuto. In questo libro, l'autrice ha raccolto molte storie di persone che testimoniano di aver trovato conforto e sollievo, in momenti di grande dolore e disperazione, grazie all'inaspettato manifestarsi degli angeli: in ospedale, durante un'esperienza di pre-morte, in sala parto, durante il trapasso di una persona amata... Racconti di grande intensità, che affrontano il tema della sofferenza, ma che rivelano come anche nell'oscurità più cupa possa manifestarsi una luce inattesa in grado di dare nuova speranza a tutti noi.
Angeli annunciatori, Angeli salvatori, Angeli sterminatori, distruttori del male... In tutte le religioni sono sempre gli Angeli a porsi accanto all'uomo, ad aiutarlo e guidarlo: non rifiutano ad alcuno il loro soccorso quando è richiesto. È però importante evocarli con il loro giusto nome e con una preghiera appropriata, perché ogni Angelo ha un suo preciso ambito d'azione: le invocazioni contenute in questo volume sono rivolte ai ventidue Angeli che hanno la missione di sollevare dal malessere e dare gioia di vivere agli esseri umani, guarendoli sia dai mali fisici sia da quelli spirituali.
In questo libro, per la prima volta, svelata la vera storia della corona angelica!
Il volume si compone di tre parti: nella prima Annick de Souzenelle esplicita la ragione per cui ha voluto dedicarsi a quello che Corbin chiamava "compito smisurato": l'angelologia. Così, con i consueti strumenti che ha reso familiari ai suoi lettori, mette in luce la presenza dell'angelo nei miti della tradizione ebraico-cristiana. Questa prima parte dell'opera si chiude con una meditazione sull'angelo custode. Nella seconda parte, Pierre-Yves Albrecht invita a rivisitare insieme a lui i filosofi della Grecia antica, i neoplatonici, e così pure gli zoroastriani della Persia fino ai mistici dell'islam sufi: egli pone in luce la forte tradizione angelica di queste correnti e la spiega. La terza parte infine vede gli autori insieme in un dialogo che esplicita alcuni tratti della loro esperienza interiore e il loro interesse per il simbolismo dell'angelo, vissuto nel mondo immaginale, che è come un riflesso metafisico della realtà in cui viviamo e illumina la nostra avventura umana.